AGI - Tutte le squadre nazionali di hockey su ghiaccio di Israele sono per il momento sospese dalle competizioni internazionali, quindi Campionati mondiali, al fine di "proteggere la sicurezza di tutti i partecipanti, compresi i giocatori israeliani".
La decisione è stata presa dal consiglio della Federazione internazionale di hockey (Iihf) a seguito della guerra in atto a Gaza. Il provvedimento ha effetto immediato. La squadra nazionale israeliana è stata esclusa dal Mondiale under 20 di III. Divisione gruppo B che scatterà il 22 gennaio a Sofia dopo che inizialmente era previsto in Israele.
Il consiglio ha precisato che la decisione è stata "presa dopo un confronto con il Paese ospitante (Bulgaria, ndr) e le altre Nazioni partecipanti e non è una sanzione contro la Federazione israeliana e non pregiudica lo status". Prossima valutazione nel corso del mese di febbraio per valutare le partecipazione ai Mondiali maschili, femminili e under 18 di marzo e aprile.
Israele è membro dell'Iihf dal primo maggio del 1991, ha 508 giocatori tesserati (358 uomini), svolge l'attività su tre piste ghiacciate al coperto, occupa la 33esima posizione nel ranking mondiale maschile e il 44esimo (l'ultimo) in quello femminile.