AGI - Pareggio al cardiopalma nell'anticipo della dodicesima giornata di Serie A tra Sassuolo e Salernitana, con l'undici di Pippo Inzaghi che non riesce a centrare la sua prima vittoria in campionato nonostante i due gol siglati da Ikwuemesi e Dia, pareggiati poi dalla doppietta di Thorstvedt. Dopo soli cinque minuti è la Salernitana ad aprire le marcature, con Ikwuemesi che scappa via alle spalle della difesa neroverde e servito da Mazzocchi apre il destro che porta avanti i suoi.
Il Sassuolo prova a scuotersi e lo fa con il lancio perfetto di Berardi per Castillejo, che si coordina col sinistro ma deve arrendersi solo al primo grande intervento della serata di Ochoa. La Salernitana però è in palla e troverà addirittura il secondo gol, con Tchaouna che inventa per Dia mettendolo da solo nell'area del Sassuolo e dunque nelle condizioni di battere ancora Consigli. Padroni di casa in netta difficoltà, con il solito Berardi che prova a prendere le redini della sua squadra con il sinistro potente dal limite che termina fuori di poco alla destra di Ochoa.
Sarà però proprio Berardi a innescare l'azione che dimezza lo svantaggio per i neroverdi, con il cambio campo a servire Defrel che di testa mette solo da due passi Thorstvedt: 2-1 al Mapei Stadium e partita aperta, con il Sassuolo che nemmeno due minuti più tardi va anche vicinissimo al pareggio, con la conclusione a giro di Pinamonti che termina sul palo.
La squadra di Dionisi prosegue nella sua trama anche in avvio di ripresa, finalizzando ancora, al 52', per il gol che vale il pareggio: stavolta è Vina a scappare via sulla sinistra e a servire il pallone velenoso sul quale arriva puntuale l'inserimento vincente di Thorstvedt che sigla la sua doppietta personale. Intensità che non cala, con il Sassuolo che prova il tutto per tutto nel finale schiacciando la formazione di Inzaghi e sfiorando per ben due volte il terzo gol: prima con il doppio tentativo di Volpato e Laurientè, fermato da due ottime parate di Ochoa, poi con il palo colpito dal neo entrato Mulattieri e la successiva conclusione a botta sicura di Berardi che sbatte però ancora sul portiere messicano, che salva gli amaranto e ipoteca di fatto il pareggio con cui si conclude il match.