AGI - Tutto troppo facile per la Roma che travolge il Cagliari a domicilio nella sfida valevole per l'ottava giornata di Serie A. All'Unipol Domus finisce 4-1 per i giallorossi grazie alla doppietta di un pimpante Lukaku e ai sigilli di Aouar e Belotti, mentre nel finale serve a poco il rigore di Nandez. In un pomeriggio di festa c'è comunque apprensione in casa romanista per l'infortunio di Dybala, uscito quasi in lacrime nel corso del primo tempo in seguito a un brutto colpo al ginocchio sinistro.
Con questo successo la squadra di Mourinho sale a 11 punti in classifica, mentre gli uomini di Ranieri, al sesto ko in otto turni, restano pericolosamente in ultima posizione con soli 2 punti conquistati. Come prevedibile sono i giallorossi che tengono in mano il pallino del gioco nelle battute iniziali, anche se il primo squillo è dei sardi targato Petagna, che colpisce di testa su un cross da sinistra chiamando all'intervento Rui Patricio.
Gli ospiti non s'intimoriscono e, dopo una palla gol per Dybala sventata da Scuffet al 18', nel giro di un altro paio di minuti trovano un uno-due micidiale che indirizza il match: apre Aouar su assist di Spinazzola, raddoppia Lukaku qualche secondo più tardi mettendo dentro di petto su cross di Karsdorp. Il Cagliari sembra scoraggiato ma con orgoglio tenta di venir fuori, arrivando un paio di volte alla conclusione con Nandez e Azzi che però non trovano fortuna.
Nella ripresa il copione della gara non cambia, la Roma resta in totale controllo e al 51' trova il gol che chiude definitivamente i conti con Belotti, che riceve un lancio da Paredes e dopo essersi destreggiato in area indovina il destro che vale il 3-0. Gli uomini di Mourinho giocano sul velluto e all'ora di gioco calano il poker ancora con Lukaku, che riceve un'altra palla illuminante di Paredes e di mancino realizza il suo quinto gol in campionato e la prima doppietta in giallorosso.
Al 73' il Cagliari troverebbe il gol con Prati, ma l'intervento del Var punisce una precedente posizione di fuorigioco del neo entrato Pavoletti. Rete della bandiera sarda che arriva comunque nel finale grazie a un rigore di Nandez, causato da un tocco di mano in area di Cristante. Finisce così 4-1 all'Unipol Domus.