AGI - Sesta vittoria consecutiva per un sempre più dominante Max Verstappen, che trionfa per la prima volta in carriera anche a Silverstone nel Gran Premio di Gran Bretagna mettendo una chiara ipoteca sul terzo titolo Mondiale di Formula 1 consecutivo, con addirittura 12 gare ancora da disputare. Deludono ancora le Ferrari con Charles Leclerc nono e Carlos Sainz decimo.
Il 25enne olandese, all'ottavo successo stagionale, continua a scrivere la propria storia e quella della Red Bull, che nel frattempo eguaglia la striscia record di 11 successi consecutivi della McLaren nel 1989 (con Senna e Prost) e continua a dominare la stagione con dieci vittorie in altrettanti Gran Premi.
Sul podio, alle spalle del campione del mondo, salgono i due idoli di casa: un grande Lando Norris taglia il traguardo da secondo proprio con la McLaren, dopo aver comandato la gara per i primi cinque giri a seguito di una partenza fantastica; terzo invece arriva Lewis Hamilton con la Mercedes, autore di una bella rimonta dopo un brutto avvio. Buon quarto posto per l'altra McLaren di Oscar Piastri, seguita dalla Mercedes di George Russell e dall'altra Red Bull di Sergio Perez (partito 15).
Malissimo invece le Ferrari che tagliano il traguardo rispettivamente in nona e decima posizione con Charles Leclerc e Carlos Sainz. Verstappen non parte benissimo, Norris lo brucia e gli ruba subito la prima posizione comandando la gara per cinque giri. Proprio nel corso della quinta tornata, infatti, l'olandese riporta la sua Red Bull davanti riprendendosi la leadership della corsa.
Piastri e Leclerc in avvio mantengono rispettivamente il terzo e quarto posto, mentre Sainz si lascia sorpassare da Russell che sale in quinta piazza ed Hamilton scivola in nona perdendo due posizioni. A ridosso di metà gara inizia il primo valzer di pit-stop senza particolari stravolgimenti, anche se la Ferrari di Leclerc dimostra di avere difficoltà su gomma dura non prendendo mai ritmo e permettendo a Russell di guadagnare un posto.
Nel corso del 33esimo giro la Haas di Magnussen rompe il motore restando piantata in pista e costringendo l'entrata della Safety Car: Leclerc ne approfitta per rimontare gomma media ma scivola in decima posizione, Sainz si ritrova in settima, mentre più avanti Hamilton, risalito nel frattempo fino al terzo posto, si accoda a Verstappen e Norris tenendo dietro Piastri.
Alla ripartenza Hamilton prova a insidiare proprio il connazionale della McLaren che pero' gli risponde colpo su colpo mantenendo il secondo posto, mentre più dietro le Ferrari crollano letteralmente con Sainz che retrocede addirittura in decima piazza dietro al compagno. Perez invece continua la sua rimonta con la Red Bull guadagnando il sesto posto a discapito di Alonso fino al traguardo.