AGI - La mezza maratona RomaOstia si conferma la più famosa d'Italia sulla distanza dei 21,097 chilometri: a un mese dal via della gara, il 5 marzo, sono già 8mila gli iscritti. La 48esima Telepass RomaOstia, corsa di respiro internazionale e tra le più attese dai runner, è organizzata dal Gruppo Sportivo Bancari Romani GSBRun in partnership con RCS Sports & Events, sotto l'egida della World Athletics e della Fidal, con il patrocinio di Roma Capitale e della Regione Lazio.
La RomaOstia Half Marathon, inserita nel calendario internazionale della federazione, è insignita della prestigiosa Label, il riconoscimento attribuito agli eventi che rispettano standard organizzativi e performance agonistiche di altissimo livello. E basti pensare che l'ultima edizione, in particolare, ha fatto registrare con il keniano Sebatian Kirimu Sawe il secondo tempo dell'anno al mondo maschile (58'02"), nonché il sesto tempo di sempre al mondo, a conferma del fatto che la gara rappresenta la mezza maratona più veloce di sempre su suolo italiano, con ben sei atleti scesi sotto l'ora.
I partecipanti potranno sfidarsi su un percorso veloce che, attraverso la via Cristoforo Colombo, li porterà da Roma al mare. Partenza fissata dalle ore 9.00 per la prima onda, in prossimità del PalaEUR: previste le partenze distinte di tre onde di runner, in linea con la policy degli organizzatori che da sempre vogliono mettere tutti i partecipanti in condizione di correre al proprio ritmo sin dai primi metri. Un tracciato che prevede oltre tre chilometri scorrevolissimi all'interno del quartiere Eur e la finish line posizionata nel suggestivo piazzale Cristoforo Colombo, la famosa Rotonda di Ostia.
L'etiope Mogos Tuemay si presenta da favorito. L'atleta sarà in gara ai campionati del mondo di corsa campestre in Australia fra due settimane. Il grande rivale sarà Wesley Kibichi (Kenia) con un personale di 59.57. Musa Mitei (Kenia) il pacer che condurrà i campioni sui ritmi di livello mondiale, come vuole la tradizione per la gara romana. In buona condizione di forma e tra i protagonisti annunciati del prossimo 5 marzo anche il 22enne Isaac Kipkemboi. Il ragazzo keniano vanta un personale di 1h00.11 sulla distanza ed ha corso di recente i 10 chilometri su strada in 27.34.
Tra i top runner, presenti per l'Italia il carabiniere Daniele D'Onofrio, 2.11.43 lo scorso anno a Siviglia sulla maratona e 1h02.32 sulla mezza nei mondiali di Gdynia 2020, Yassine El Fathaoui, 2h10.22 nella maratona di Parigi 2022 e l'aviere Michele Fontana, ex mezzofondista con 3.43.14 sui 1500, 8.01.84 sui 3000 e 13.58.82 sui 5000 e recente vincitore della Corsa di Miguel 2023. La veneziana Giovanna Epis (Carabinieri Bologna), allenata da Giorgio Rondelli, attuale campionessa italiana, è la terza italiana di sempre sulla distanza di maratona, con il tempo di 2h23.54 dello scorso dicembre a Valencia; si sta allenando in Kenya in vista di una maratona primaverile e alla Roma-Ostia gareggerà per migliorare il suo personale di 1h10.15.
Fortissima la keniota Dorcas Tuitoek, che con un personale di 1h06.33 ottenuto a Istanbul partirà con i favori del pronostico. I numeri finora raggiunti in fatto di iscrizioni per questa edizione evidenziano non solo una maggiore partecipazione femminile (con una quota pari al 27% del totale degli iscritti, un numero importante per il nostro Paese), ma una crescita importante e costante di stranieri, che passano dal 9% del 2019 al 22% previsto per quest'anno.
In arrivo partecipanti da Gran Bretagna, Irlanda, Finlandia, Germania, Spagna e in particolare Francia, che da qualche anno è la nazione straniera più presente alla gara. Non mancano new entry come la vicina Slovenia, che sarà rappresentata da un gruppo di 66 runner. Il Gruppo Bancari Romani GSBRun ha scelto di devolvere il proprio premio di società a Komen Italia, di cui è storico partner per l'organizzazione della Race for the Cure, manifestazione simbolo nella lotta contro i tumori del seno.
Gli eventi collegati alla Roma-Ostia coinvolgono anche un pubblico di appassionati, amici e familiari degli stessi iscritti. Per i tanti che vogliono partecipare alla gara camminando, torna la Fitwalking, sempre domenica 5 marzo, una disciplina che sta riscuotendo un sempre maggior successo in Italia e nel mondo. La sua partenza seguirà quella dei corridori e il tempo limite di percorrenza è per tutti di 3 ore e 30 minuti.
Le iscrizioni alla Telepass RomaOstia rimarranno aperte sino al 20 febbraio (www.romaostia.it). Confermata Casa RomaOstia al Salone delle Fontane, il centro nevralgico della manifestazione nei due giorni antecedenti alla corsa e luogo di ritrovo per i runner che qui potranno ritirare il personale kit di gara, venerdì 3 (ore 10-19) e sabato 4 marzo (ore 10-19). Grazie alla partnership consolidata con Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS - Università Cattolica del Sacro Cuore, il Longevity Team metterà a disposizione dei runner aderenti all'indagine un check up gratuito proprio nei giorni di apertura di Casa RomaOstia presso un loro stand.
Tra le novita' di questa edizione numero 48 anche la Dog Run by Natural Trainer: l'evento di running e di camminata per i cani e gli amici umani, occasione che esalterà il piacere di correre in compagnia del proprio animale. Si svolgerà all'Eur, sabato 4 marzo. Coinvolta per la terza edizione, Rai Radio 2 che affiancherà la manifestazione sia nei giorni di apertura dell'expo sia durante la corsa.
Grande successo, infine, per il RomaOstia Premium, programma di allenamento in avvicinamento al 5 marzo che ha coinvolto oltre 700 runner, con uno schedule da eseguire in autonomia da tutta Italia a cura di Luciano Duchi e quattro incontri gratuiti in presenza guidati dai trainer del Gruppo Sportivo GBSRun.
Per Alessandro Onorato, assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, "una gara imperdibile per i runner professionisti e per i podisti amatori, che arrivano da ogni parte d'Italia e sempre di più da tutto il mondo. I numeri record di questa edizione sono il risultato della grande professionalità degli organizzatori, del percorso sempre suggestivo e reso tecnicamente più veloce dallo scorso anno e della capacità di accoglienza della nostra città. Un grande evento sportivo internazionale, che per migliaia di appassionati vale un viaggio e diventa anche occasione per visitare Roma e la sua grande bellezza".