AGI - Marta Bassino è la nuova campionessa del mondo di supergigante. L'azzurra è salita sul tetto del mondo della specialità che mette assieme velocità ma anche l'aspetto tecnico.
La sciatrice italiana sulla pista francese 'Roc de Fer' di Meribel ha offerto una prestazione superlativa soprattutto nella seconda parte del tracciato. Quella della Bassino è la seconda medaglia d'oro per l'Italia, in altrettante gare femminili, ai 47esimi Campionati mondiali di Courchevel/Meribel.
Alle spalle della Bassino si è classificata la statunitense Mikaela Shiffrin, staccata di appena 11 centesimi. Bronzo ex aequo per l'austriaca Cornelia Huetter e la norvegese Kajsa Vickhoff Lie rimaste a 33 centesimi. La Shiffrin ha perso l'oro nell'ultimo tratto della pista nel quale l'azzurra è stata davvero straordinaria. Quinta a 36 centesimi l'altra forte norvegese, Ragnhild Mowinckel, sesta la svizzera Lara Gut-Behrami a 37 centesimi. Scesa con il pettorale numero 30, la neozelandese Alice Robinson ha peso la medaglia causa un errore di linea a tre porte dal traguardo (è giunta settima a 54 centesimi).
Nella gara del trionfo di Marta Bassino, sono rimaste attardate le altre azzurre. Federica Brignone, due giorni fa oro iridato in combinata, si è classificata ottava a 55 centesimi dalla connazionale per alcune sbavature di linee nella seconda parte del tracciato.
Discesa non perfetta per Sofia Goggia, undicesima a 76 centesimi. Quindicesima Elena Curtoni a 1"01. Tra le 37 concorrenti andate al cancelletto di partenza c'era anche la keniana Sabrina Simader, trentunesima e ultima a 6"32 dalla Bassino.