AGI - Finisce con un pirotecnico 3-3 la sfida piena di emozioni tra Juventus e Atalanta: tante emozioni alla prima dei bianconeri dopo la maxi-penalizzazione di 15 punti, sottolineata dai fischi assordanti dei tifosi all'inno della Lega di Serie A. In una gara spettacolare e molto accesa, per la Vecchia Signora sono andati a segno Di Maria su rigore, Milik e Danilo su punizione, Una prova di carattere anche dopo lo schiaffone rimediato a Napoli. Per gli orobici di super Lookman (doppietta e un assist) un pareggio che li conferma in piena corsa per un posto Champions.
Continua inoltre la striscia di imbattibilità dei nerazzurri all'Allianz Stadium che dura dal 2018. Al quinto minuto passa subito in vantaggio la Dea con Lookman: da posizione defilata lascia partire un tiro potente che si insacca alle spalle di Szczesny. Errore grossolano del numero uno bianconero che respinge la sfera in modo goffo, trascinandosela nella sua porta. Decimo centro in campionato per l'esterno nigeriano che raggiunge la doppia cifra nella sua prima stagione in serie A. La Juventus non sembra accusare il colpo e prova a reagire, guidata soprattutto dalle giocate Di Maria. Al settimo i padroni di casa reclamano un rigore per un contatto tra Milik e Palomino, ma l'arbitro lascia correre.
Esito diverso al minuto 21, quando Marelli, dopo un consulto al Var, assegna un rigore alla Juventus: Ederson non riesce a contenersi e arriva in ritardo su Fagioli. Dal dischetto si presenta Di Maria che spiazza Musso e riporta la partita in parità. La Juventus completa la rimonta al minuto 34 grazie a un grande gol di Milik: una finezza di tacco di Di Maria fa correre sulla fascia Fagioli, che fa partire un cross con il contagiri verso l'attaccante polacco, la cui girata al volo batte Musso. Si conclude sul risultato di 2-1 un primo tempo intenso ed equilibrato. Inizio di ripresa arrembante della squadra di Gasperini.
La Dea ci mette meno di un minuto a riportare la sfida in parità: il pressing offensivo dei nerazzurri viene ripagato da un errore in uscita di Danilo, la sfera finisce tra i piedi di Lookman che serve Maehle sul filo del fuorigioco e che solo davanti a Szczesny è freddo nello spedire la sfera in rete. Al minuto 52 cambia di nuovo il risultato all'Allianz Stadium: Boga fugge sulla corsia di sinistra e fa partire il cross verso l'area, dove Lookman è rapido nel prendere il tempo ad Alex Sandro e con un preciso colpo di testa mette a segno la terza doppietta consecutiva. Uno-due micidiale degli ospiti che ribaltano la situazione nel giro di 7 minuti. La Juventus è costretta a ributtarsi in avanti e Allegri inserisce Chiesa per uno spento Kostic. Al minuto 65 da una punizione dal limite conquistata da Locatelli arriva il sesto gol della gara. Di Maria la tocca per Danilo che calcia potente facendo passare la palla tra le maglie nerazzurre in barriera e trafiggendo un incolpevole Musso. Tra i piedi di Miretti la chance di vincerla per i padroni di casa, ma il centrocampista bianconero viene disturbato da De Roon senza riuscire ad impattare bene.