AGI - In inferiorità numerica per oltre 50 minuti e al termine dei tempi supplementari, un Torino eroico piazza il colpaccio a San Siro e fa fuori il Milan negli ottavi di Coppa Italia. Finisce 1-0 grazie al sigillo al 114' di Adopo, che gela incredibilmente la squadra di Pioli dopo un match in cui le è mancata lucidità in fase offensiva. Tanto turnover all'inizio per i rossoneri, ma la differenza non la fanno neanche i titolari successivamente: la squadra di Juric colpisce nel momento più importante, torna a casa con un successo pesantissimo ed ora attende ai quarti la vincente di Sampdoria-Fiorentina. In un primo tempo molto equilibrato e bloccato, la prima grande occasione del match è per la formazione granata con Lukic, che si presenta a tu per tu con Tatarusanu dopo il tocco di Sanabria, ma si lascia ipnotizzare dal portiere rossonero.
Con il passare dei minuti vengono fuori anche i padroni di casa, pericolosissimi al 25' con un tiro di Dest deviato e salvato in corner da Milinkovic: dal tiro dalla bandierina successivo, De Ketelaere centra un palo clamoroso di testa su cross di Tonali. Nella ripresa si riparte a grandi ritmi ma senza particolari occasioni: al 67' ci prova subito il neo entrato Messias, che riceve da Tonali e con un tocco sotto mette a lato rispetto alla porta ospite. Una manciata di minuti più tardi il match rischia di cambiare volto con il cartellino rosso sventolato a Djidji, ma il Torino serra molto bene le linee e concede pochi spazi nonostante l'inferiorità numerica. Il Milan invece, dal canto suo, prova ad accelerare i ritmi e Pioli richiama dalla panchina anche diversi titolari, pero' i minuti scorrono e dalle parti di Milinkovic non si registrano clamorose palle gol. Si va così ai supplementari: i rossoneri impegnano un po' di piu' il portiere granata con almeno tre tentativi di Leao, Dest e Giroud: l'estremo difensore serbo salva i suoi, che restano a galla e al 114mo colpiscono incredibilmente in contropiede con Adopo, lucido ad insaccare da due passi sull'assist di Bayeye. Negli ultimi istanti di gara il Milan va alla disperata ricerca del gol del pareggio, ma i granata fanno scudo davanti a Milinkovic e difendono il vantaggio fino al triplice fischio.