AGI - Jack Miller domina e trionfa nel Gran Premio del Giappone, centrando la quarta vittoria in carriera in Moto Gp. Super gara da parte del pilota australiano della Ducati, autore di una splendida partenza che in pochi chilometri gli ha permesso di passare dalla settima alla prima posizione, tenendola stretta in mano fino alla fine.
Chiudono il podio Brad Binder (KTM) e Jorge Martin (Ducati Pramac), seguiti da un buon Marc Marquez. Miglior italiano in gara Luca Marini sesto, mentre Francesco Bagnaia cade clamorosamente all’ultimo giro nel tentativo di superare Fabio Quartararo (8°), che ora ritrova 18 punti di vantaggio in vetta alla classifica mondiale.
Sfortunato invece Aleix Espargaro (16°), costretto a partire dalla pit lane cambiando moto dopo alcuni problemi meccanici riscontrati dalla sua Aprilia nel warm up.
Bella partenza di Binder e Martin, che in poche curve soffiano entrambi la posizione a Marc Marquez, ma il più scatenato in avvio è Miller in sella alla sua Ducati, capace di prendersi la testa della corsa in appena tre giri partendo dalla 7ª casella.
Nelle retrovie resta più guardingo e sofferente Bagnaia (poco ritmo per lui), attento più a non far scappare Quartararo (un paio di posizioni più avanti), piuttosto che rischiare sorpassi per recuperare strada.
Un pochino meglio invece Bastianini che, partito ancora più indietro, riesce ad entrare in top 10 in una dozzina di giri. Davanti Miller continua a tenere un ritmo insostenibile per gli altri, aumentando vistosamente il proprio vantaggio e sigillando un successo stratosferico.
Bagnaia si rifà sotto a Quartararo nell’ultimo giro, ma nel tentativo di superarlo scivola incredibilmente perdendo 8 punti pesanti in classifica.