AGI - Da bambino era tifoso dell'Arsenal e ha sempre seguito il calcio anche quando è diventato campione del mondo di Formula 1: ora Lewis Hamilton conferma il suo interesse a entrare nella cordata che vuole rilevare il Chelsea, 'organo' della proprietà russa di Roman Abramovich.
"Sono un fan dello sport e il calcio è lo sport più importante al mondo", ha spiegato nella sala stampa di Imola il 37enne pilota originario di Stevenage, vicino a Londra.
"Il Chelsea è uno dei club più importanti, ho sentito di questa opportunità e ho detto 'Wow, è una grande opportunità'' e sto cercando di coglierla", ha aggiunto Hamilton.
Secondo Sky News il pilota inglese non mira a un ruolo da dirigente ma con il club londinese vorrebbe occuparsi della promozione dell'eguaglianza e della fifesa della diversita'.
Con il sette volte campione iridato dei motori c'è anche Serena Willams, avviata alla fine della carriera nel tennis e anche lei disposta a versare 10 milioni di sterline per sostenere la cordata: "Ne abbiamo parlato diverse volte, abbiamo un rapporto molto stretto, lei è un'atleta e una donna fenomenale. Mi ha chiesto cosa ne pensassi e io le ho detto che volevo esserne coinvolto e anche lei ha deciso di esserlo".
"Io sono tifoso di calcio da quando sono bambino, da ragazzo ho giocato dai 4 ai 17 anni, anche nella squadra della scuola", ha spiegato Hamilton, "giocavo all'angolo della strada dove vivevo, ero l'unico bambino di colore ma volevo ambientarmi e questo era uno dei modi per farlo. Mia sorella mi dava dei pugni al braccio e mi diceva 'devi fare il tifo per l'Arsenal' e io sono stato tifoso dell'Arsenal, ma mio zio Terry era tifoso dei Blues e ho visto tante partite con lui".
Non a caso Max Verstappen sui social ha subito 'punto' il rivale della Mercedes ricordando come fosse tifoso dei Gunners, anche se Hamilton assicura che il suo non sarebbe un tradimento.