AGI - Il Milan non sfonda contro un buon Bologna ed è costretto ad uno 0-0 insapore. La squadra di Stefano Pioli lascia per strada due punti pesantissimi per la corsa allo scudetto, portandosi solo a +1 sul Napoli secondo e a +4 sull’Inter terza, ancora in attesa di recuperare la sfida proprio con i felsinei a fine mese.
Non bastano 31 tiri verso la porta rossoblu, di cui solo 6 però nello specchio, a dimostrazione di poca lucidità e freddezza nei momenti decisivi di in una serata decisamente storta. Come prevedibile sono i rossoneri che tentano di fare la partita sin dall’inizio, ma al 4’ la prima vera chance capita agli emiliani con Djiks, che prova come può a deviare al volo sul cross di Hickey mancando però lo specchio della porta.
Dall’altra parte è Leao a sprecare di mancino da ottima posizione, ma il Bologna gioca un buonissimo calcio e, tra il 21’ e il 26’, spaventa almeno altre tre volte gli avversari: Arnautovic calcia alto, Aebischer centrale, mentre sul destro da lontano di Barrow è Maignan a compiere un grande intervento in tuffo. Ci pensa Theo a scuotere un po’ il diavolo con un siluro dalla distanza, poi a ridosso dell’intervallo Giroud impegna Skorupski con una bella torsione di testa. Il portiere polacco è attento anche a inizio ripresa sul destro a botta sicura di Leao, mentre al 61’ non può far altro che ‘soffiare’ fuori un diagonale velenoso di Calabria.
Con il passare dei minuti il Milan perde lucidità e non riesce più a spaventare a dovere la retroguardia ospite, che difende con ordine concedendo molto poco ai rossoneri. Uno degli ultimi tentativi nel lunghissimo recupero (8 minuti) è del neo entrato Rebic, il cui colpo di testa viene alzato sopra la traversa da Skorupski con un bel colpo di reni.