T orna il campionato, torna la sfida degli italiani con Dazn. La piattaforma che ha acquistato i diritti per alcune delle partite della Serie A domenica 16 settembre è alle prese con Roma-Chievo. Ma, dopo il goffo esordio della prima giornata, e alcuni problemi e miglioramenti nelle altre due, Dazn è tornata a far discutere su Twitter perché Roma-Chievo, pare, non si sia riusicita a vedere bene.
In una nota la società ha assicurato che non è successo nulla che abbia impedito ai tifosi di godersi la parita. “Nel corso di Roma-Chievo Verona non abbiamo riscontrato particolari problematiche. Si è verificato uno stacco di regia di pochi secondi, durante il cooling break, che non ha fatto perdere minuti di gioco ai telespettatori” si legge.
Centinaia i messaggi di protesta sui social network. Dall'arrabbiato, all'ironico, al geniale, come spesso gli italiani reagiscono sui social in queste occasioni.
Dazn ha il merito di averci fatto capire che la banda larga è una cosa seria
“L'arrivo di Dazn in Italia rappresenta sicuramente un'opportunità per stimolare significativamente la domanda di connettività a banda larga e ultralarga in Italia”, aveva detto all'Agi Roberto Chieppa, marketing e customer experience officer di Fastweb. Anche Tim fa sapere che servizi come Dazn “potranno accelerare la diffusione della banda larga” perché "tutti i nuovi servizi digitali sono quindi di stimolo”. La pressione è forte. Perché combina i capitali con la passione dei tifosi. Cioè gli interessi economici con la spinta popolare. Birra ghiacciata e frittatona di cipolla, in molti si sono resi conto, all'improvviso, di cosa voglia avere una connessione veloce.