L 'esordio di Dazn in Serie A non è stato esattamente brillante. Durante la diretta di Lazio-Napoli i social network sono stati inondati di commenti indignati di abbonati (anche Sky, che embedda la piattaforma a un costo aggiuntivo) che denunciavano rallentamenti nella trasmissione, buchi, salti e il famigerato buffering, quel fenomeno snervante che si presenta quando una rondellina gira a vuoto sulla immagine fissa dello schermo.
Ma, assicurano dalla società inglese cui fa capo la piattaforma streeaming che si è aggiudicata i diritti di 3 partite a settimana della Serie A, i problemi saranno risolti.
Cosa è andato storto nell'esordio di Dazn? "C'è stato qualche piccolo problema di rebuffering all'inizio del secondo tempo" ammette un portavoce dalla società, "dovuto al gran numero di accessi. Quello di ieri, del resto, è stato il più grande evento live mai trasmesso dalla piattaforma".
È una nota della azienda a dare la versione 'tecnica' dei fatti. "È stata una serata storica e di grande successo per la prima trasmissione di un match di Serie A su Dazn in Italia" si legge.
"Questo è stato l'evento live più seguito finora sulla nostra piattaforma a livello internazionale. Secondo i dati in nostro possesso stimiamo un significativo aumento dell'audience rispetto a quanto fatto registrare dalla stessa partita nella scorsa stagione. Abbiamo riscontrato un rilevante incremento delle registrazioni e degli accessi nelle ore e nei minuti precedenti al calcio di inizio di Lazio-Napoli, e il traffico sulla piattaforma è stato fluido. Purtroppo alcuni utenti hanno registrato delle interruzioni durante i primi 10 minuti del secondo tempo della partita. Siamo prontamente intervenuti risolvendo la situazione nel minor tempo possibile".
Oggi alle 20,30 la possibilità di riscatto con Sassuolo-Inter. Buffering permettendo.