M ilano - L'ennesimo 1-0 stagionale basta e avanza all'Inter per battere un Chievo rimaneggiato e stoppare la crisi, anche se il gol di Zarate in pieno recupero non permette il sorpasso al terzo posto alla Fiorentina. E' Icardi, con un guizzo sotto porta in avvio di ripresa, a regalare il successo che ai nerazzurri mancava praticamente da un mese (addirittura due mesi in casa, 1-0 al Genoa firmato Ljajic), quando lo stesso attaccante argentino firmo' il blitz di Empoli. Seppure di misura, la vittoria dell'Inter e' piu' che meritata, considerate le strepitose parate del baby Seculin, decisivo in almeno 4 occasioni. Anche se nel finale il Chievo ha affondato sfiorando il pari con Pellissier. Il tridente Eder-Icardi-Palacio si mette subito in mostra al 9', quando il capitano si allarga e mette dentro rasoterra, finta del Trenza ma Eder trova sulla sua strada Seculin, all'esordio visto l'infortunio di Bizzarri. Maran, oltre al portiere argentino, deve fare a meno di diverse pedine, tra cui Hetemaj, Pepe, Gamberini e il nuovo arrivato Floro Flores: in piu', restano in panchina Dainelli e Castro. Coppia d'attacco Pellissier-Inglese. L'Inter prende in mano la partita e Seculin e' di nuovo super, stavolta su Icardi. Discreta la manovra degli uomini guidati dal duo Nuciari-Silvinho (Mancini e' squalificato) , ma Miranda e Handanovic per poco non la combinano grossa (15'). Seculin attento anche sul piattone di Kondogbia, mentre e' Cesar a salvare dopo una sbavatura del portiere su cross di Telles (31'). Assedio Inter: Brozovic indovina l'angolino, Seculin evita guai, poi Icardi manca il gol di testa e tenta di imitare la 'magia' di Mancini in allenamento nei giorni scorsi con un destro dai 50 metri che si spegne fuori. Occasione per Eder: alto.
Infine il destro di Brozovic chiude 45' a forti tinte nerazzurre ma senza gol. Gol che arriva, quasi per caso, al primo assalto della ripresa: rimpallo Miranda-Spolli da corner, per Icardi e' troppo semplice realizzare l'1-0 a due passi da Seculin. Il Chievo non reagisce, Inter a un passo dal raddoppio: spunto di Nagatomo, Icardi di testa centra in pieno la traversa. Castro per Pinzi la mossa di Maran per dare piu' qualita' a centrocampo (poi tocchera' a Mpoku), ma e' sempre l'Inter pericolosissima: Nagatomo lancia Icardi che resiste alla trattenuta di Spolli e costringe Seculin a un autentico miracolo. L'Inter congela il possesso palla ma non chiude la partita, anche perche' alla punizione di Brozovic manca la precisione (72') mentre su Miranda e Murillo e' ancora strepitoso Seculin. Brividi a San Siro per un contatto in area Nagatomo-Inglese e soprattutto per una girata di sinistro chiusa alta da Pellissier. Finale al cardiopalma, ma stavolta nessun effetto-Lasagna. Che, anzi, al Franchi stava per restituire il terzo posto ai nerazzurri.(AGI)