AGI - È presto per fare bilanci o per illudersi che la Ferrari sia pronta per vincere il Mondiale, ma la base di partenza per la stagione 2024, che scatterà il prossimo 2 marzo dal Bahrain, sembra esserci. Dopo aver chiuso il secondo giorno di test davanti a tutti con Carlos Sainz, tocca a Charles Leclerc, nella giornata conclusiva, mettere il muso della propria Ferrari in testa al gruppo, chiudendo il proprio miglior giro in 1:30.322 montando la gomma soft C5.
Alle sue spalle ecco la Mercedes di George Russel, distaccato di appena 46 millesimi con il britannico a piazzare la zampata nelle fasi finali mentre a completare il podio, a sorpresa, c'è la Sauber del cinese Zhou Guanyu con un ritardo di circa 3 decimi dalla prima vettura del Cavallino. Quarto tempo per la Red Bull del campione del mondo Max Verstappen, a 0"433 da Leclerc; l'olandese, però, ha effettuato il suo miglior tempo con la mescola C3, meno prestazionale rispetto a quella del monegasco, dando l'impressione di essere ancora l'uomo da battere, almeno sulla pista che aprirà la stagione 2024, con un passo gara migliore rispetto a tutti gli altri. Chiude in top 5, ancora una volta, la Racing Bulls, stavolta con Yuki Tsunoda.
Pronto riscatto, poi, anche per Williams e McLaren con Alexander Albon a prendersi la sesta posizione e Oscar Piastri 7 davanti all'Aston Martin di Fernando Alonso, apparso leggermente più in difficoltà. Nona piazza, infine, per l'altra Ferrari guidata dallo spagnolo Carlos Sainz, che ha testato ancora una volta il passo gara chiudendo a quasi un secondo dal compagno di squadra. A chiudere la top ten, infine, l'altra Red Bull del messicano Sergio Perez.
Conclusi i test, ora si inizia a fare sul serio: nel prossimo weekend, infatti, le monoposto scenderanno in pista per giocarsi i primi punti mondiali con la Red Bull che sembra ancora la grande favorita, in particolare con Max Verstappen, mentre alle spalle delle monoposto di Milton Keynes è bagarre, con la Ferrari che può ritagliarsi un ruolo di primo piano nella stagione più lunga di sempre nella quale gli sviluppi, e la capacità di sfruttare al massimo ogni possibilità, saranno decisivi per giocarsi le proprie chance di titolo.