AGI - Lewis Hamilton si è laureato campione del mondo di Formula 1 grazie alla vittoria nel Gran Premio di Turchia. Il 35enne pilota inglese della Mercedes eguaglia così il record di Michael Schumacher con sette titoli iridati. Bene le Ferrari con Sebastian Vettel terzo e Charles Leclerc quarto. All'arrivo Hamilton è scoppiato in lacrime nel suo abitacolo e ha commentato con un "ragazzi, è incredibile".
Sotto la pioggia
In una gara caratterizzata dalla pioggia e dagli incidenti, uno dei quali è costato subito l'uscita di scena al compagno Valtteri Bottas, Hamilton è riuscito a precedere sul traguardo il messicano Sergio Perez su Racing Point e le rosse di Vettel e Leclerc, finalmente convincenti. Quinta la McLaren di Carlos Sainz davanti alle due Red Bull di Max Verstappen e Alexander Albon. A completare la zona punti, poi, la McLaren di Lando Norris, la Racing Point di Lance Stroll e la Renault di Daniel Ricciardo.
Senza parole
"Mi mancano le parole", ha detto Hamilton, "credo di dover partire dicendo grazie a tutti gli uomini Mercedes che mi hanno concesso questa opportunità. Senza questo team non avrei ottenuto tutti questi successi, la nostra vettura è stata monumentale e sono fiero di farne parte. Da ragazzo sogni questi momenti, ma quello che ho raggiunto va ben oltre quei sogni: tanti bambini stanno vedendo quello che ho fatto e spero che possano trarre ispirazione". "Sapevamo che sarebbe stato un weekend difficile, eravamo delusi dalla qualifica ma abbiamo imparato tanto", ha aggiunto, "ci rimbocchiamo le maniche e cerchiamo sempre di migliorare, non sempre si può fare tutto alla perfezione".
Futuro in Mercedes
Poi uno sguardo al futuro che immagina ancora in Mercedes: "E' stato un anno difficile per tante persone e non è diverso per noi atleti", ha detto il pilota inglese, "sono riuscito a tenermi a galla, sono concentrato sull'anno prossimo e vorrei restare. Ho tanto lavoro da fare qui e non c'è limite a quello che possiamo fare io e questo team insieme".
La soddisfazione di Vettel
Soddisfatto Vettel: "L'ultimo giro è stato molto intenso, è abbastanza sorprendente strappare il podio alla fine e sono molto contento", ha commentato il tedesco della Ferrari, "è stata una gara intesa e lunga, ma anche divertente. Ho avuto un ottimo giro iniziale e mi sono ritrovato subito quarto. Mi trovavo bene con le gomme da bagnato estremo, poi con le intermedie ho faticato un po' ritrovando il passo alla fine".