AGI - In una riga è mezzo su Instagram c'è tutto l'amore per il calcio di David De Gea, il portiere spagnolo della Fiorentina salito alla ribalta delle cronache per i due rigori, e le numerose parate, che hanno permesso alla 'Viola' di battere il Milan per 2-1. "Ho iniziato in Spagna, mi sono 'fatto' in Inghilterra, lo sto amando in Italia". Il quasi 34enne, nato a Madrid, sta vivendo una seconda giovinezza in Toscana dopo essere stato fermo un anno e dopo la traumatica separazione estiva con il Manchester United, suo club per 12 anni e oltre 400 partite.
Da quando è arrivato alla corte di Raffaele Palladino, De Gea ha smentito ogni voce dubbia, ogni grosso punto interrogativo sulla sua testa. Si è messo i guantoni, come quando faceva nelle giovanili e in prima squadra con l'Atletico Madrid, diventando idolo della curva a suon di interventi miracolosi. Ed è una bella rivincita visti le ultime altalenanti stagioni in Inghilterra, le grandi parate alternate a papere clamorose, e i momenti di sfiducia attraversati a Manchester. Mesi difficili che avevano ventilato, per lui, anche lo scenario peggiore: il ritiro e l'abbandono al calcio.
Una gioia i rigori parati, ancora di più però la vittoria contro il Milan. Io vorrei parlare di quella e del nostro lavoro che va avanti da mesi. Sono tre punti importantissimi (De Gea a Dazn)
E poi c'è un altro dato che non è sfuggito agli addetti ai lavori: l'attuale portiere dello United, Onana, è arrivato dall'Inter per una cifra di poco inferiore ai 60 milioni di euro. De Gea, a Firenze, è arrivato a costo zero, come scommessa per entrambe le parti, società e giocatore. Una scommessa, per ora, vinta. La Fiesole oggi urla, inneggia e canta il suo nome, simbolo di una passione, quella per il calcio, che a Firenze è pari a quella per il buon cibo, il buon vino e l'arte. Il luogo più giusto, senza se e senza ma, per un riscatto. Il riscatto che sta vivendo De Gea.