AGI - Il Bologna piazza il colpaccio nello scontro Champions contro la Roma, togliendosi un'altra grande soddisfazione all'interno di una stagione davvero entusiasmante. All'Olimpico i rossoblu s'impongono 3-1 grazie alle reti nel primo tempo di El Azzouzi e Zirkzee e nella ripresa di Saelemaekers, mentre a nulla serve la fiammata di Azmoun per i giallorossi, troppo nervosi e poco lucidi, costretti forse a pagare le fatiche europee con il Milan. La squadra di Motta torna così a vincere dopo due pareggi e consolida il quarto posto volando momentaneamente a +7 sugli uomini di De Rossi, che giovedì dovranno recuperare gli ultimi 20 minuti di partita con l'Udinese.
L'avvio di gara è elettrico e pieno di tensione, complice uno scontro tra Zirkzee e Paredes a palla lontana che porta subito a una doppia ammonizione. Al 9' i giallorossi avrebbero la palla del vantaggio con El Shaarawy dopo un cross basso di Dybala, ma il 'faraone' la spreca calciando alto da buona posizione. Così al 14' sono i felsinei a sbloccare: Calafiori si propone a sinistra ed offre una palla morbida al centro, El Azzouzi si coordina in acrobazia e firma l'incredibile 1-0 ospite. I capitolini provano a reagire e una manciata di minuti più tardi vanno a un passo dal pareggio con Paredes, che ruba palla a Lucumi e, dopo un dribbling a rientrare sul mancino, spedisce a lato. Nel finale di primo tempo si fa rivedere in avanti il Bologna che, prima colpisce una traversa su punizione con Saelemaekers, poi trova il raddoppio con Zirkzee che gela l'Olimpico.
Nella ripresa è veemente e rabbiosa la reazione della Roma, che al 50' sfiora di nuovo un gol con El Shaarawy (salvataggio di faccia di Posch praticamente sulla linea) e al 55' si rimette in corsa con il neo entrato Azmoun: l'iraniano colpisce di testa su cross di Pellegrini, Skorupski gli dice di no anche sulla prima ribattuta ma sul terzo tentativo non può nulla. Passano però solo 10 minuti e il Bologna rimette a debita distanza gli avversari con il terzo gol di Saelemaekers, che s'inventa un dolce tocco sotto a tu per tu con Svilar dopo una splendida palla di Zirkzee. Per la squadra di De Rossi si rimette in gran salita la strada per la rimonta: soltanto nel finale Pellegrini ha la chance per riaccendere un minimo le speranze, ma la getta al vento calciando alto di mancino da posizione invitante.