AGI - Quarta vittoria di fila in campionato per un'Atalanta da Champions League, che batte il Genoa in trasferta e sale nuovamente in solitaria al quarto posto. Al Marassi finisce 4-1 grazie alle splendide reti di De Ketelaere e Koopmeiners oltre ai sigilli finale dell'ex Zappacosta e dell'esordiente Toure, mentre a nulla serve il momentaneo pareggio dell'altro ex della gara Malinovsky. I nerazzurri di Gasperini staccano così nuovamente il Bologna raggiungendo i 42 punti in classifica, mentre gli uomini di Gilardino tornano a perdere dopo otto risultati utili di fila restando fermi a quota 29.
In un primo quarto di gara equilibrato succede poco o nulla, poi al 23' una perla di De Ketelaere (controllo e mancino spettacolare dal limite) su assist di Pasalic, regala il vantaggio alla Dea. I padroni di casa però non ci stanno e provano a rispondere alla mezz'ora sugli sviluppi di un corner, con un colpo di testa di Vasquez su cross di Strootman parato da Carnesecchi.
L'avvio di ripresa del Grifone è praticamente perfetto e, dopo un paio di occasioni in rapida sequenza per Retegui e Frendrup (tiro deviato e parato in corner e destro a giro sull'esterno della rete), arriva il pareggio del grande ex Malinovsky che indovina un bel sinistro di prima su tocco di Badelj. La gioia dell'1-1 del Genoa pero' dura pochi minuti: al 55' infatti Koopmeiners disegna una splendida traiettoria su punizione che riporta subito avanti l'Atalanta.
La squadra di Gilardino sembra accusare il colpo e all'ora di gioco viene salvata da Martinez, bravo ad opporsi a Pasalic dopo un errore di Badelj, poi al 76' il check del Var piu' lungo della stagione annulla il possibile tris a Scalvini, punito per fuorigioco dopo una doppia parata dello stesso Martinez su Ruggeri e Pasalic.
I liguri rimangono a galla e nel finale provano a farsi rivedere pericolosamente con Gudmundsson, neutralizzato da un intervento fondamentale di Carnesecchi, ma in pieno recupero i gol dell'altro ex Zappacosta e di Toure, all'esordio con i bergamaschi, chiudono la sfida sul 4-1.