AGI - Il big match tra Roma e Atalanta, nell'ultima giornata del girone d'andata di Serie A, termina senza vincitori. Allo Stadio Olimpico il risultato finale dice 1-1, firmato da Koopmeiners all'ottavo e dal calcio di rigore di Dybala al 39mo. La squadra di Gasperini raggiunge quota 30 punti insieme alla Lazio, mentre gli uomini di Mourinho salgono a 29 restando appena dietro in classifica.
Il primissimo squillo è dei giallorossi con Lukaku che viene murato da Carnesecchi, ma dall'altra parte sono i bergamaschi a sbloccare già all'8': Miranchuk propone un gran cross a rientrare da destra trovando la testa di Koopmeiners, che sovrasta Karsdorp e infila Rui Patricio per l'1-0 ospite. I capitolini però non ci stanno e rispondono ancora con Lukaku, poi Ederson rischia l'autogol venendo salvato da Carnesecchi. Sul fronte opposto invece è Rui Patricio ad evitare il raddoppio nerazzurro di De Ketelaere con un grande intervento.
L'inerzia del match, nonostante lo svantaggio, è praticamente tutta a favore della Roma che continua a premere e costruisce un altro paio di palle gol, trovando al 35' l'episodio che porta al pareggio: Karsdorp viene murato sulla linea da Djimsiti con il portiere fuori dai pali, ma un intervento scomposto di Ruggeri ai danni del laterale olandese porta ad un calcio di rigore (con aiuto del Var). Dal dischetto Dybala è glaciale e firma l'1-1.Nel recupero di un bellissimo primo tempo lo stesso Dybala ha un'altra buona opportunità su tocco di Lukaku, ma il suo sinistro dall'interno dell'area viene respinto provvidenzialmente da Djimsiti.
Ad inizio ripresa il valzer delle emozioni prosegue con buone occasioni sia da una parte che dall'altra, tra cui un gol del neo entrato Scamacca annullato per spinta su Zalewski, e un altro paio di parate di Carnescchi a salvare la Dea. Con il passare dei minuti è la Roma che prova a prendere maggiormente campo e, nel finale, torna a farsi vedere pericolosamente con Lukaku che calcia alto di mancino su tocco di Spinazzola.
Nei restanti minuti succede poco altro, da segnalare solo l'espulsione per proteste di un nervoso Mourinho che non sarà in panchina per la sfida contro il Milan.