AGI - Lo scontro salvezza della 18 giornata di Serie A tra Cagliari ed Empoli termina senza reti e quindi senza vincitori. All'Unipol Domus finisce 0-0 un match non proprio spettacolare ma comunque molto combattuto: la grande possibilità del colpo da tre punti capita ai sardi su calcio di rigore, ma Viola spreca tutto nel finale facendosi ipnotizzare da Caprile, dopo un gol annullato dal Var allo stesso numero 10 cagliaritano. Rimane così tutto invariato nei bassifondi della classifica, con la squadra di Ranieri che sale a 14 punti inseguita a un punto di distanza dagli uomini di Andreazzoli.
In un primo tempo molto equilibrato, bloccato e quindi privo di grandi emozioni, l'unico vero squillo interessante è quello degli ospiti a ridosso del quarto d'ora di gioco, quando Caputo si lancia verso la porta di Scuffet e serve a rimorchio Maldini, ma Azzi salva tutto chiudendo in corner con un super intervento.
A inizio ripresa i sardi si fanno vedere con un tiro a botta sicura di Pavoletti, che da pochi passi trova l'ottima risposta di Caprile, poi al 65' il Cagliari troverebbe il vantaggio con una punizione dalla lunga distanza di Viola, resa vana da una spinta dello stesso Pavoletti ai danni del portiere ospite. Il numero 10 rossoblu avrebbe però la possibilità di rifarsi nel finale con un calcio di rigore (sbracciata di Walukiewicz proprio su Pavoletti), ma Caprile è fenomenale e intuisce le intenzioni dell'avversario salvando l'Empoli. Il portiere azzurro è provvidenziale anche in pieno recupero su Petagna, la cui girata di mancino viene neutralizzata in corner da un super intervento con la gamba.