AGI - La Fiorentina si qualifica ai quarti di finale di Coppa Italia battendo ai calci di rigore il Parma. Decisivi gli errori dal dischetto di Man e Camara che consentono ai viola adesso di sfidare una fra Inter e Bologna. È clamorosa la chance che buttano via i ducali che a un certo punto si erano ritrovati avanti di ben due reti.
Il primo tempo della Fiorentina è un incubo mentre il Parma ne approfitta. Dopo le prove generali fatte con una conclusione di Benedyczak e con Bonny, con errore clamoroso di quest'ultimo lanciato solo davanti a Christensen, gli ospiti passano al 21'. Servono tre tentativi ai ducali prima di fare l'1-0 visto che sulla prima conclusione di Cyprien è bravissimo il portiere gigliato, poi Bonny centra il palo mentre Bernabè trova la rete a porta sguarnita.
Due minuti e un disimpegno errato di Mina viene intuito da Mihaila che serve Bonny che stavolta non sbaglia. Solo un intervento molto bello di Christensen su Circati evita alla squadra di casa il passivo di 0-3 a fine primo tempo, con i padroni di casa che pagano anche il pessimo stato di forza incapace sullo 0 a 0 di sfruttare un ottimo assist di Barak.
A inizio ripresa Italiano rivoluziona la sua squadra con quattro cambi in contemporanea: fuori Mina, Parisi, Mandragora e Brekalo per Luca Ranieri, Biraghi, Arthur e Infantino. Ci si aspetta una scossa positiva nella Fiorentina ma azione positive per Nzola e compagni non se ne segnalano e così il tecnico gigliato si gioca l'ultimo cambio già a metà secondo tempo con la mossa del secondo attaccante, Beltran, per Barak.
Per trovare il gol i viola però devono far passare un altro quarto d'ora con Nzola che riapre la partita a 7' dalla fine. La viola pareggia a 1' dalla fine su calcio di rigore realizzato da Sottil dopo fallo di mano in area di Osorio. Nei supplementari accade troppo poco e così alla fine decidono i calci di rigore. E la spunta la squadra di Italiano.