AGI - La Fiorentina sconfigge con un rotondo 3-0 la Salernitana e rilancia a pieno titolo le proprie ambizioni europee. Troppa la differenza di cifra tecnica fra i padroni di casa e i granata campani con quest'ultimi che hanno replicato, con un allenatore diverso (da Sousa a Pippo Inzaghi), le pessime prestazioni messe in scena nella primissima parte di questa stagione.
Un successo facile per i viola di Italiano che hanno di fatto chiuso la partita già nei primi diciassette minuti grazie alle reti di Beltran, su calcio di rigore fischiato per atterramento di Pirola nei confronti di Arthur, e Sottil, con l'esterno sinistro offensivo che ha dedicato la propria realizzazione ai genitori seduti questo pomeriggio in tribuna al Franchi, ma autore anche di un gesto polemico verso i tifosi gigliati con il dito portato davanti alla bocca.
Per il numero 7 della Fiorentina anche l'assist per il 3-0 di Bonaventura, sei gol e due assist per il violazzurro, poco prima dell'ora di gioco, con la Salernitana incapace ad inizio ripresa di riaprire la sfida in virtù della traversa clamorosa centrata da Ikwuemesi.
Evanescente la prova del centrocampo di Filippo Inzaghi surclassato da Arthur e Duncan, con il brasiliano migliore in campo dei suoi, cui fa da contraltare un'eccellente prestazione di Costil, capace di almeno quattro parate decisive. Italiano si è concesso nella mezz'ora finale anche un po' di turnover in vista dell'impegno di Coppa Italia di mercoledì prossimo contro il Parma con dentro Nzola, Quarta e Maxime Lopez, e con Nico Gonzalez riposatosi per 90' in panchina. Per Fazio e compagni la prova del Franchi rappresenta un campanello d'allarme sulle proprie ambizioni salvezza che quasi certamente gireranno intorno al pieno recupero fisico di Dia.