AGI - "Le responsabilità e la voglia di vincere e di fare le cose bene rimangono, ma con più tranquillità": con queste parole Lionel Messi ha spiegato la scelta di andare a giocare all'Inter Miami nella Mls americana. "Dopo aver vinto il mondiale e non esser riuscito a tornare al Barcellona, era ora di andare nel campionato americano per sperimentare un calcio diverso e godermi il giorno per giorno", ha dichiarato il 35enne asso argentino in una videointervista al Mundo Deportivo.
Messi avrebbe voluto giocare un altro anno in Europa ma, in assenza di offerte soddisfacenti a partire dai blaugrana per cui ha segnato 672 reti, si sarebbe trovato a decidere fra Mls o i sauditi dell'Al Hilal, preferendo alla fine la soluzione a stelle e strisce anche per ragioni extracalcistiche, come la possibilità di vivere negli States o di firmare importanti accordi commerciali. In particolare Apple Tv che trasmette del 'soccer' punta a un boom di abbonamenti con l'effetto Pulce e la stessa Adidas, sponsor di Messi, e' molto interessata a rafforzarsi nel mercato a stelle e strisce.
Messi ha sottolineato che l'intesa non è ancora chiusa al 100%: "Mancano alcune cose ma abbiamo deciso di seguire questa strada", dopo l'addio al Paris Saint Germain. La Mls non ha confermato anche se fonti ben informate riferiscono che ci vorrà del tempo per arrivare a dama data la complessità dell'accordo e i tanti soggetti coinvolti nei pagamenti.
Si profila comunque l'operazione più onerosa per la Mls dall'approdo di Beckham nel 2007. Allora fu un salto di qualità per il calcio a stelle e strisce, l'arrivo del sette volte Pallone d'Oro sarebbe invece un ottimo viatico per i mondiali del 2026 negli Usa, in Canada e in Messico.