AGI - L'Inter torna a vincere anche in casa e lo fa ribaltando la Lazio nel lunch match domenicale della 32 giornata di Serie A. A San Siro finisce 3-1 per i nerazzurri grazie alla doppietta di Lautaro e al sigillo di Gosens (entrati entrambi dalla panchina), che ribaltano l'iniziale vantaggio di Felipe Anderson.
Un risultato pesante per due motivi: la squadra di Inzaghi aggancia in classifica Milan e Roma a 57 punti, ma in particolare concede il primo match point Scudetto al Napoli, che vincendo con la Salernitana più tardi si laureerebbe campione d'Italia con largo anticipo. Secondo ko di fila invece per gli uomini di Sarri, che restano momentaneamente secondi in attesa di Bologna-Juventus.
Cinque minuti sul cronometro e arriva la prima occasione della gara a favore dei nerazzurri: Brozovic si libera per il mancino dal limite dell'area chiamando Provedel a una bella risposta in tuffo. I padroni di casa continuano a fare la partita e al 25' troverebbero il vantaggio con Mkhitaryan, se non fosse per una posizione irregolare di Correa autore dell'assist all'armeno.
I biancocelesti tirano un sospiro di sollievo e alla mezz'ora, in occasione del primo vero affondo, colpiscono con Felipe Anderson: sbaglia tutto l'ex Acerbi che perde palla sulla pressione avversaria, Luis Alberto libera alla conclusione il brasiliano che con il destro realizza l'1-0 ospite.
Mkhitaryan e Barella provano a scuotere l'Inter con due conclusioni velenose ma imprecise, a ridosso dell'intervallo pero' è ancora la Lazio a sfiorare il gol: altra palla persa da Acerbi, contropiede fulmineo della squadra di Sarri e Immobile arriva al tiro trovando la parata di Onana, poi sulla ribattuta Anderson viene deviato in corner da Bastoni. Nella ripresa i padroni di casa provano ad aumentare i ritmi e al 55' vanno a centimetri dal pareggio con Barella, che tenta la fortuna con un tocco d'esterno su cross di Dimarco mettendo a lato di un soffio.
Una decina di minuti piu' tardi, invece, e' un altro grande intervento di Provedel a negare la gioia allo stesso Dimarco. La squadra di Inzaghi continua comunque a caricare a testa bassa e al 78' trova l'1-1 grazie al neo entrato Lautaro Martinez, servito da Lukaku e bravo a battere il portiere con una spaccata da pochi passi.
Passano appena cinque minuti e l'Inter la ribalta incredibilmente: sale nuovamente in cattedra Lukaku, che pennella un gran cross per Gosens che al volo di mancino realizza il gol del 2-1. Al 90' poi arriva anche il tris e la doppietta personale di Lautaro, che chiude i conti sul 3-1 approfittando di uno sciagurato retropassaggio dell'ex Vecino.