AGI - Alla Roma basta uno 0-0 in casa della Real Sociedad (in dieci negli ultimi scampoli di gara per il doppio giallo a Fernandez) per qualificarsi ai quarti di finale di Europa League, in virtù del 2-0 ottenuto allo stadio Olimpico una settimana fa. Alla Reale Arena i giallorossi giocano un buon primo tempo, si vedono annullare un gol di Smalling per fallo di mano, poi nella ripresa sono costretti a soffrire ma dimostrando grande carattere e concentrazione. Protagonista Rui Patricio con una bella parata su Oyarzabal e una traversa che nega allo stesso spagnolo il successivo tap-in vincente. Dopo una battaglia di 112 minuti (5' di recupero nel primo tempo e 7' nel secondo) fa festa quindi la squadra di Mourinho, che domani conoscerà il prossimo avversario europeo.
È un primo tempo molto maschio e combattuto quello che va in scena a San Sebastian, fatto di tanti contatti, fischi arbitrali e di conseguenza poche emozioni. Il primo squillo del match è dei giallorossi e arriva al 15', quando Dybala calcia da fuori area mettendo di un soffio a lato dopo una deviazione decisiva di un difensore. La risposta spagnola arriva a cavallo della mezz'ora con due tentativi di Mendez e Merino, entrambi centrali e bloccati agilmente da Rui Patricio. Per il resto succede veramente poco, giusto nel recupero del primo tempo la Roma troverebbe il vantaggio con un tocco sotto porta di Smalling su corner di Dybala, ma l'inglese devia con il braccio e induce il Var ad annullare la rete.
Ad inizio ripresa la Real Sociedad prova subito ad aumentare ritmo e pressione, creando una grande opportunità al 47' con Sorloth, che tutto solo a centro area sbaglia incredibilmente di testa. La più grande doppia palla gol del match però capita sui piedi di Oyarzabal una ventina di minuti più tardi, con lo spagnolo che da due passi si lascia prima ipnotizzare da Rui Patricio, poi sulla respinta colpisce una clamorosa traversa. Nell'ultima parte di gara i biancoblu sono costretti a caricare a testa bassa per concedersi qualche speranza, ma i giallorossi serrano molto bene le linee concedendo molto poco agli avversari. Al triplice fischio resiste quindi lo 0-0 che qualifica la Roma al prossimo turno.