AGI - Il Consiglio della Fifa, riunitosi prima del 73 Congresso a Kigali, in Ruanda, ha adottato diverse decisioni chiave, in particolare in relazione al futuro delle competizioni maschili e femminili, con l'approvazione all'unanimità dei rispettivi calendari internazionali.
Il nuovo calendario
Il calendario delle partite internazionali maschili 2025-2030 sarà strutturato come segue: a marzo, una finestra di nove giorni, due partite; a giugno, una finestra di nove giorni, due partite (comprese le amichevoli in preparazione dei tornei finali, se del caso); fine settembre-inizio ottobre, una finestra di 16 giorni, quattro partite (da introdurre a partire dal 2026, con due finestre di nove giorni, due partite da mantenere a settembre e ottobre 2025); novembre, una finestra di nove giorni, due partite.
In base al nuovo calendario, la finale della Coppa del Mondo 2026 si giocherà domenica 19 luglio, con il periodo di rilascio obbligatorio che inizierà il 25 maggio, dopo l'ultima partita ufficiale dei club il 24. Con 56 giorni, il numero totale combinato dei giorni di riposo, rilascio e torneo rimane identico alle edizioni della Coppa del Mondo 2010, 2014 e 2018.
Il calendario dettagliato delle partite internazionali maschili 2025-2030 sarà pubblicato nei prossimi giorni. Il calendario delle partite internazionali femminili 2024-2025 conterrà ancora sei finestre internazionali all'anno.
Aggiunte al calendario le date del torneo olimpico femminile di calcio (25 luglio-10 agosto 2024) e la Concacaf W Gold Cup che si giocherà per la prima volta dal 20 febbraio al 10 marzo 2024. Il Consiglio Fifa ha inoltre approvato all'unanimità l'istituzione di una task force dedicata al benessere dei giocatori per garantire la corretta attuazione dei principi del benessere dei giocatori, come i periodi di riposo obbligatori.
"La Fifa ha promosso un approccio veramente globale alle discussioni sul calendario delle partite internazionali, che ha considerato le prospettive di tutte le principali parti interessate - ha affermato il presidente della Fifa Gianni Infantino - Il nostro obiettivo fondamentale è fare chiarezza su questo argomento e avere partite di calcio significative, proteggendo il benessere dei giocatori e riconoscendo che molte regioni hanno bisogno di un calcio più competitivo".
Il Consiglio della Fifa ha anche approvato all'unanimità la proposta di modifica del format del Mondiale 2026 da 16 gironi da tre a 12 gironi da quattro, con le prime due e le otto migliori terze classificate che accedono ai sedicesimi di finale.