AGI - Il Marocco batte il Canada nell'ultimo turno del Gruppo F e si qualifica come primo agli ottavi di finale di Qatar 2022. All'Al Thumama Stadium di Doha finisce 2-1 per la selezione nordafricana, grazie alle reti di Ziyech ed En-Nesyri, mentre a nulla serve ai canadesi l'autogol di Aguerd.
Con questo risultato la squadra di Regragui chiude a 7 punti in classifica, lasciandosi alle spalle Croazia (qualificata come seconda a 5 punti) e Belgio (eliminato con 4 punti).
Quattro minuti sul cronometro e i marocchini passano subito avanti con una perla di Ziyech, che approfitta di un erroraccio di Borjan fulminandolo con un morbido mancino dalla distanza a porta completamente sguarnita. Al 23' arriva anche il raddoppio dei nordafricani ad opera di En-Nesyri, lanciato in profondità da Hakimi e bravo a controllare indovinando poi il destro che vale il 2-0.
Il Canada rientra in partita al 40', quando una sfortunata deviazione di Aguerd sul cross basso di Adekugbe beffa il proprio portiere. Il difensore marocchino e' sfortunato protagonista anche in occasione del possibile terzo gol dei suoi, realizzato ancora da En-Nesyri ma annullato per un fuorigioco attivo proprio di Aguerd.
Nella ripresa i 'Canucks' restano quindi dentro al match e, seppur gia' eliminati, con orgoglio provano ad andare a caccia del pareggio: al 71' arriva una clamorosa occasione con Hutchinson, che colpisce un'incredibile traversa di testa con la palla che rimbalza sulla linea e torna in campo.
Il Marocco rischia tanto sulla pressione portata dagli avversari nel finale di gara, ma con le unghie e con i denti i nordafricani difendono il preziosismo vantaggio e volano agli ottavi da primi.
Il flop del Belgio
Croazia e Belgio non vanno oltre uno 0-0 nell'ultimo turno del Gruppo F. Partita vivace e piena di occasioni quella dell'Ahmad bin Ali Stadium di Al Rayyan, nonostante il risultato finale sembrerebbe aver detto altro: alcune buone parate di Courtois da una parte, almeno quattro gol mangiati da Lukaku che colpisce anche un palo dall'altra, poi anche il rigore assegnato e successivamente revocato alla squadra di Dalic.
Così la Croazia chiude il gruppo a 5 punti alle spalle del Marocco, ma ora rischia seriamente di incrociare la Spagna agli ottavi; il Belgio saluta invece con tanto amaro in bocca.
I croati partono forte e dopo appena 8 secondi arrivano subito alla conclusione con Perisic, impreciso con il destro da buona posizione. Dopo lo spavento iniziale i 'diavoli rossi' provano a mettere fuori il naso al 13', quando in ripartenza Mertens fallisce una grande chance su assist di De Bruyne.
Appena un paio di minuti più tardi, dall'altra parte, viene fischiato un possibile rigore alla Croazia per un fallo di Carrasco ai danni di Kramaric, ma il Var punisce un fuorigioco attivo millimetrico di Lovren sulla punizione battuta in mezzo. Ad inizio ripresa la squadra di Dalic parte forte e in pochissimi minuti arriva per tre volte alla conclusione, prima con Kovacic poi con Brozovic e Modric, tutti e tre respinti da un attento Courtois.
Al 60' e al 62' pero' le palle gol piu' grandi ce l'ha il Belgio entrambe con il neo entrato Lukaku, che colpisce un palo clamoroso dopo un tentativo di Carrasco respinto dalla difesa, poi si mangia un clamoroso gol di testa da due passi. L'attaccante dell'Inter avrebbe la possibilita' di rifarsi sia all'87' che al 90', ma sbaglia anche le incredibili deviazioni sotto porta sui cross velenosi di Meunier e Thorgan Hazard, condannando di fatto all'eliminazione i suoi. Poco dopo, l'allenatore del Belgio, Roberto Martinez, ha annunciato le dimissioni.