AGI - Festa e scontri a Bruxelles per il 2-0 del Marocco contro il Belgio ai mondiali del Qatar. Nel centro città, in zona Place Bourse, oltre un centinaio gli agenti sono stati oggetto di lancio di petardi. Diversi arredi urbani e qualche auto sono stati distrutti.
Il sindaco, Philippe Close, ha sconsigliato ai cittadini di recarsi nel centro e ha avvertito che i facinorosi saranno arrestati. Il resto della città è stato invece animato dai caroselli della comunità marocchina, la prima per popolazione in Belgio (oltre 200 mila solo a Bruxelles).
La partita
Un ottimo Marocco passa contro il Belgio e si prende un successo pesantissimo nel secondo turno del Gruppo F di Qatar 2022. All'Al Thumama Stadium di Doha finisce 2-0 grazie alla punizione del doriano Abdelhamid Sabiri e al sigillo nel recupero di Zakaria Aboukhlal, entrambi entrati dalla panchina.
Altra gara assolutamente negativa per i Diavoli rossi, troppo poco pericolosi per il potenziale offensivo che hanno a disposizione. La situazione del girone vede ora i nordafricani primi a 4 punti, avanti al Belgio di una lunghezza e con Croazia (1) e Canada (0) che si devono ancora affrontare. In avvio i belgi costruiscono subito una buona chance con Batshuay, servito in verticale e bravo a provarci di mancino, Munir però è attento e in uscita chiude in corner.
Per il resto succede molto poco all'interno di un primo tempo bloccato, privo di ritmo e di emozioni. Proprio a pochi istanti dell'intervallo i marocchini troverebbero la fiammata per il vantaggio, ma l'intervento del Var punisce un fuorigioco attivo di Saiss, che non tocca la palla sulla punizione tagliata di Ziyech ma è comunque decisivo nel distrarre Courtois.
Nella ripresa il match sembra poter decollare da un momento all'altro, Hazard si fa vedere con un destro sul primo parato da Munir, mentre dall'altra parte risponde Boufal con un gran tiro a giro che sibila vicino al palo.
Successivamente per il Belgio ci prova anche il neo entrato Mertens, trovando una buona respinta del portiere marocchino. Il colpo di scena arriva al minuto 73, quando il marocchino della Sampdoria Sabiri, appena entrato dalla panchina, s'incarica di battere una punizione da posizione defilata, indirizzandola però direttamente in porta e sorprendendo un incerto Courtois per l'1-0.
Nel finale la squadra di Martinez prova come può a rialzare la testa, ma nel recupero il Marocco piazza il colpo del definitivo ko con un destro sotto l'incrocio di Aboukhlal, con l'attaccante del Tolsa servito alla perfezione da Ziyech.
Il caso Bounou
La sfida non si era aperta sotto i migliori auspici: il portiere titolarissimo Yassine Bounou, meglio conosciuto come Bono, dopo aver cantato l'inno ha accusato giramenti di testa e problemi alla vista. A quel punto la foto di gruppo è slittata di qualche secondo e il ct Hoalid Regragui è stato costretto a sostituire al volo il 31enne estremo difensore del Siviglia nella distinta di gioco per mandare in campo Munir Mohamedi.