AGI - La Lazio è stata battuta 1-0 a Rotterdam dal Feyenoord e chiude il suo girone di Europa League al terzo posto che le vale solo la qualificazione alla Conference League.
Destino beffardo per i biancocelesti eliminati dall'Europa League soltanto per differenza reti. Il girone F si è concluso infatti in modo incredibile, con tutte e quattro le squadre a 8 punti: vanno avanti gli olandesi e il Midtjylland.
Nella gara di andata, la Lazio aveva trovato il successo nell'esordio europeo contro il Feyenoord. Nel ritorno in Olanda sa di avere un compito importante.
Sarri sfrutta un po' di turnover in vista del derby di domenica: in panchina restano Romagnoli, Luis Alberto e Pedro. In campo c'è Milinkovic-Savic, squalificato contro la Roma.
Lo 0-0 con cui si concludera' il primo tempo non deve ingannare, Feyonoord e Lazio partono a ritmi altissimi, ma il risultato sta molto più stretto ai biancocelesti per le occasioni create.
Subito in avvio Felipe Anderson va a un passo dal vantaggio, Bijlow tocca quanto basta per deviare sulla traversa; pericolosi più tardi Cancellieri e Lazzari. Anche gli olandesi danno filo da torcere con due chance di Danilo e la grande parata di Provedel su Paixao.
La beffa per la Lazio, però, arriva nel secondo tempo. Al 64' un pasticciaccio del portiere laziale e di Patric favorisce il neo entrato Gimenez (già doppietta all'andata) che sigla il gol dell'1-0.
Proteste per un fallo in attacco, tutto regolare dopo il check del Var.
I biancocelesti provano a reagire ma è il Feyenoord ad andare a un passo dal raddoppio, con il palo scheggiato da Kokcu.
Tanto nervosismo nel finale, con l'espulsione di Romero per doppio giallo consecutivo dopo aver perso la testa.
Sarebbe bastato un pareggio per il primo posto e invece nell'altra partita del girone, il Midtjylland vince 2-0 contro lo Sturm Graz e, insieme al Feyenoord (vincitore del gruppo), si qualifica per la fase a eliminazione diretta: i danesi passeranno dai play-off.