AGI - Il Milan si prende una vittoria d'autorità in casa della Dinamo Zagabria e si avvicina agli ottavi di finale di Champions League.
Finisce 4-0 grazie alla prima rete assoluta in maglia rossonera di Gabbia e ai sigilli di Leao e Giroud, oltre all'autogol di Ljubicic: la squadra di Pioli sale al secondo posto nel Gruppo E a +1 sul Salisburgo, ultimo avversario da affrontare a San Siro e contro cui basterà anche soltanto un punto per centrare la qualificazione.
La prima grande occasione del match è per i rossoneri con Kjaer, che al 10' si coordina molto bene per un sinistro al volo salvato letteralmente da Peric a Livakovic battuto.
Al 27' è bravo anche Misic a murare una conclusione molto pericolosa di Rebic, mentre qualche istante più tardi ci pensa direttamente Livakovic a dire di no a Giroud su un colpo di testa.
Per il vantaggio del Milan bisogna aspettare il 40', quando Gabbia si butta in tuffo su una punizione tagliata di Tonali, battendo di testa il portiere croato per l'1-0.
A inizio ripresa la squadra di Pioli trova anche l'immediato raddoppio con il solito straripante Leao, che approfitta di un buco nella difesa della Dinamo, si presenta davanti a Livakovic e lo fulmina per il 2-0.
Al 59' il Milan chiude anticipatamente i conti grazie al calcio di rigore trasformato da Giroud, concesso per un fallo di Ljubicic ai danni di Tonali, poi lo stesso giocatore austriaco è sfortunato protagonista di un clamoroso autogol che incrementa il vantaggio rossonero sul 4-0.
Nel finale viene prima annullato un gol a Pobega, poi Krunic e Rebic falliscono le chances per il pokerissimo soli davanti a Livakovic.