AGI - L’Inter assapora solamente il gusto di una grande impresa con il Barcellona, ma torna comunque a casa con un prezioso 3-3.
Una doppietta di Lewandowski nel finale salva i catalani da quella che sembrava ormai una sconfitta certa, con la gioia nerazzurra per il gol di Gosens all’89’ che rimane incredibilmente strozzata in gola.
Barella e Lautaro erano riusciti a ribaltare l’iniziale vantaggio di Dembele, prima di un finale pazzo in cui Asllani fallisce anche la clamorosa chance per il poker al 95’.
Un successo avrebbe garantito la qualificazione agli ottavi alla squadra di Inzaghi, ma il pareggio mantiene i 3 punti di vantaggio sugli spagnoli.
I catalani provano sin dall’inizio a fare la gara tenendo saldamente in mano il possesso palla, ma alla prima vera chance sono i nerazzurri a sfiorare il vantaggio al 17’: Dzeko si allunga sulla punizione di Calhanoglu e di punta colpisce una clamorosa traversa, sulla ribattuta poi De Vrij liscia incredibilmente il pallone a pochi passi dalla porta.
La risposta blaugrana arriva con un destro a giro di Dembele parato da Onana, dall’altra parte invece l’Inter ha un’altra grande opportunità con una ripartenza conclusa da Dumfries sul corpo di Ter Stegen. Il Barça però continua a dominare sul piano del gioco aumentando anche la propria pericolosità in fase offensiva, così al 40’ passa in vantaggio grazie alla zampata sotto porta di Dembele su assist di Sergi Roberto.
La squadra di Inzaghi non si scoraggia e ad inizio ripresa rimette tutto in equilibrio grazie ad un gran gol di Barella, che controlla di coscia un lancio di Bastoni e di mancino fulmina Ter Stegen per l’1-1.
Un gol che ridà completamente vita all’Inter, capace di ribaltare tutto al 63’ con la fiammata di Lautaro Martinez, bravissimo a mettere giù di petto su cross di Calhanoglu e battere di destro il portiere dopo aver colpito entrambi i pali. Il Barcellona sembra accusare il colpo ma resta a galla e, all’82’, pareggia di nuovo i conti con la rete di Lewandowski, fortunato a trovare una deviazione decisiva di Bastoni sulla sua conclusione mancina. Il finale è letteralmente infuocato, con Gosens che riporta avanti l’Inter all’89’, riacciuffata subito dopo ancora dal polacco con un super colpo di testa.
Il match point ce l’ha Asllani sul destro, ma il centrocampista nerazzurro fallisce clamorosamente davanti a Ter Stegen.