AGI - Lutto all'Inter e nel calcio lombardo per la morte di Giancarlo Beltrami, scomparso all'età di 85 anni. Fu il direttore sportivo nerazzurro per 16 anni, dal 1977 al 1993, sotto le presidenze di Ivanoe Fraizzoli ed Ernesto Pellegrini, stagioni in cui l'Inter vinse due scudetti, due Coppe Italia, una Supercoppa Italiana e la prima Coppa Uefa della sua storia.
Nato a Milano nel 1937 e cresciuto calcisticamente nel Milan (nelle giovanili era soprannominato "Stecchino"), Beltrami esordì come mediano in Serie A nel 1958 e trascorse gran parte della carriera in serie B tra Varese (dove contribuì alla promozione in Serie A), Verona, Cesena, Livorno e Monza. All'Inter arrivò nel 1977 come direttore sportivo per affiancare Sandro Mazzola, il più stretto consigliere di Fraizzoli, e il suo primo colpo fu Spillo Altobelli.
Nel 1982 andò a visionare Michel Platini al Saint Etienne per conto di Fraizzoli e la leggenda vuole che non l'affare non si sia chiuso per un malinteso linguistico: Belltrami dette appuntamento a "Le Roi" per "apre's la gare", intendendo doppo la partita, ma l'attaccante francese lo prese alla lettera e si presentò alla stazione ("Gare" in francese"). Poche settimane dopo Platini fu acquistato dalla Juve. In seguito aveva già bloccato Falcao per l'Interfino all'inserimento politico di Giulio Andreotti che lo dirottò alla Roma.