AGI - La Juventus si salva al 95', in doppia superiorità numerica, da quella che sarebbe stata una sconfitta clamorosa con il Bologna. Decisivo un colpo di testa di Vlahovic, dopo il vantaggio di Arnautovic. Finisce così 1-1 allo Stadium.
La squadra di Allegri con questo pareggio comunque negativo, oltre a dire praticamente addio alle ultime possibilità di scudetto, rischia di veder avvicinare la Roma a -3 in caso di colpaccio dei giallorossi a Napoli. Tanto equilibrio e non moltissime emozioni nel primo tempo dello Stadium, con le due occasioni più interessanti che capitano a inizio gara.
Ci prova prima Orsolini sulla verticalizzazione di Svanberg calciando alto, dall'altra parte risponde Vlahovic con un colpo di testa terminato sopra la traversa su cross di Morata. La ripresa si apre con un'altra occasionissima per parte, con Arnautovic che manca lo specchio di pochissimo, mentre Rabiot sciupa clamorosamente a porta vuota sull'indecisione di Skorupski a seguito del cross di Pellegrini.
Al 52' arriva il colpo di scena, con il vantaggio del Bologna firmato proprio da Arnautovic, scappato sul filo del fuorigioco sulla verticalizzazione di Soriano e bravissimo a superare Szczesny in uscita e fare 1-0.
La Juve reagisce subito e al 56' sfiora il pareggio con un palo colpito da Danilo sul corner di Cuadrado, con lo stesso colombiano che all'82' colpirà anche una traversa a porta vuota in occasione dell'episodio che porta alla doppia espulsione di Soumaro e Medel.
L'arbitro infatti viene richiamato al Var per valutare un possibile fallo da rigore, ma assegna solo punizione dal limite sventolando un rosso a Soumaro, seguito da quello per proteste al cileno. Con due uomini in più i bianconeri vanno all'assalto nel lunghissimo recupero e al 95' si salvano grazie a Vlahovic.