AGI - “Scegliere la Juve è stato facile, nel Dna bianconero c'è la voglia di vincere, non mollare mai e lottare fino alla fine anche quando c'è da soffrire. Questa è anche la mia mentalità e quindi la scelta è stata naturale". Si presenta così in conferenza stampa il colpo di mercato invernale della Juventus, Dusan Vlahovic, bomber classe 2000 e uno degli attaccanti più corteggiati di tutta Europa.
Ha scelto il bianconero, dopo quattro anni in viola coronati da 44 gol in 98 presenze: “Voglio ringraziare tutti quelli che hanno lavorato con me alla Fiorentina: compagni, dirigenti, presidente e allenatori e anche tutta la città di Firenze e tutti i tifosi che mi hanno supportato nel bene nel male”.
Ci tiene a ringraziare il suo passato e chi lo ha fatto crescere calcisticamente, prima di tuffarsi definitivamente nella sua nuova esperienza.
“Sono molto emozionato e orgoglioso di essere alla Juventus - continua il giovane serbo - La Juve è una società gloriosa e io sono pronto a dare tutto me stesso per la squadra. Ringrazio il presidente della Juve e tutte le persone che hanno lavorato per portarmi qui. Il mio obiettivo è ambientarmi il prima possibile negli schemi del mister, poi conoscere e creare un rapporto di amicizia con tutti i compagni e tutte le persone che lavorano alla Juve. Questo credo sia un aspetto chiave".
La maglia numero 7? "Ne conosco il peso, ma tutte le maglie della Juve pesano - sottolinea Dusan Vlahovic - Io sono qui per aiutare i compagni e mettermi a disposizione. Solo tutti insieme possiamo raggiungere i nostri obiettivi. Conta come scendiamo in campo, non tanto i numeri”.
Alla Juventus Vlahovic ritroverà un suo grande amico e compagno proprio ai tempi della Fiorentina, Federico Chiesa: “L’ho sentito prima di venire qui. Noi abbiamo un bellissimo rapporto e mi dispiace che dobbiamo aspettarlo così tanto, ma io non vedo l'ora di scendere in campo tutti insieme. Ho parlato anche con mister Allegri - spiega l’attaccante - Mi ha dato il benvenuto e mi ha accolto benissimo. Io non vedo l'ora arrivi il momento di scendere in campo, sono davvero contento. Champions League? L'esordio sarà sicuramente un'emozione unica, dovrò essere pronto se il mister mi chiamerà in causa”.
Ora resta solo da capire come Max Allegri intenda usare il nuovo bomber, se da unica punta o a far coppia con Dybala: “Farò tutto quello che serve in tutte le fasi di gioco. Sono disposto a tutto per la Juve, io sono un giocatore e devo pensare solo a giocare. Nel calcio di oggi ogni dettaglio fa la differenza e per questo sto cercando di migliorare sotto tutti i punti di vista, sia in campo che fuori.
Voglio fare tutto quello che può aiutarmi a diventare un calciatore migliore. Ancora non ho avuto modo di incontrare Dybala perché impegnato in Nazionale.
È un grandissimo giocatore, se giocheremo insieme e come lo deciderà il mister. In attacco sono tutti grandi campioni. Non esistono giocatori che possono risolvere partite da soli nel calcio di oggi. La squadra vince e la squadra perde, per questo devo mettermi a disposizione, perché solo insieme si può vincere e si superano i momenti difficili”, conclude Dusan Vlahovic.