AGI - Il trionfo negli europei di calcio dopo 53 anni, l'ascesa dei tennisti azzurri con la prima finale di Wimbledon della storia, la conquista dell'Eurovision Song Contest 31 anni dopo il successo di Toto Cutugno: il 2021 sta segnando una riscossa per l'Italia almeno nello sport e nello spettacolo, dopo un 2020 che è stato forse l'anno più difficile del dopoguerra per l'emergenza Covid.
Dal Recovery ad AstroSamantha
Sono diversi gli spunti di ottimismo degli ultimi mesi: se gli oltre 190 miliardi di euro in arrivo dal Recovery Plan fanno ben sperare per la ripresa e la nomina di Samantha Cristoforetti a responsabile della Stazione spaziale internazionale è un segnale importante per la ricerca e per la parità di genere, altri successi italiani stanno contribuendo a rafforzare il 'brand' Italia e a riportare un po' di fiducia nel Paese.
La rivincita nello sport
Nel calcio è arrivato il trionfo della nazionale a Wembley, un europeo conquistato battendo la nazionale di casa che appariva lanciatissima verso il secondo trofeo dopo i mondiali del 1966.
E' però tutto lo sport italiano a vivere una stagione di grande effervescenza, in attesa delle Olimpiadi di Tokyo (23 luglio-8 agosto) a cui parteciperanno 384 atleti azzurri, un record. Tra loro anche l'Italbasket, qualificatosi ai Giochi dopo 17 anni, e una squadra di nuoto capace di raccogliere 10 ori, 14 argenti e 20 bronzi agli europei di maggio. Il movimento olimpico è anche in fibrillazione per le Olimpiadi invernali del 2026, assegnate a Milano e Cortina con un voto, quello sì, arrivato nel 2020. In questo fa ben sperare lo sci azzurro la Coppa del mondo di discesa libera conquistata da Sofia Goggia.
Racchette azzurre
Poi si può guardare al tennis: se Matteo Berrettini è stato il primo italiano a centrare la finale a Wimbledon (dopo il successo sull'erba del Queens e i quarti di finale al Roland Garros) ed è ora nella Top 10 mondiale, alle sue spalle si fa largo la generazione promettente di Jannik Sinner, Lorenzo Musetti e Lorenzo Sonego. E a dicembre le Atp finals si disputeranno a Torino dopo cinque anni a Londra.
Dai Maneskin a Laura Pausini
Nella musica il momento di gloria italiano è arrivato dall'Eurovision Song contest del 22 maggio a Rotterdam dove i Maneskin hanno trionfato con la loro "Zitti e buoni" premiata dal televoto europeo. Ma la lista nel campo della cultura e dello spettacolo si potrebbe allungare ancora con la vittoria di Laura Pausini ai Golden Globe per la Migliore canzone originale con 'Io sì (Seen)' o gli 11 minuti di standing ovation appena raccolti Cannes dal film di Nanni Moretti, "Tre piani".