AGI - Sarà il Belgio il prossimo avversario dell’Italia ai quarti di finale di Euro 2020. I ‘Diavoli Rossi’ proseguono il proprio cammino nel torneo in virtù dell’1-0 inflitto al Portogallo, deciso da una fiammata di Thorgan Hazard al 42mo del primo tempo. Finisce qui invece l’avventura della formazione di Fernando Santos campione in carica, che nonostante tanto orgoglio, tanto carattere e tantissime occasioni create nel finale, ritorna a casa a mani vuote e con tanto amaro in bocca. Venerdì 2 luglio, quindi, a Monaco di Baviera Lukaku e compagni se la vedranno con gli azzurri di Roberto Mancini.
Inizio equilibrato
Ritmi blandi e tanto equilibrio in avvio con il Belgio che tiene in mano il pallino del gioco, seppur la prima vera chance del match capiti al Portogallo al 6'. L’iniziativa è di Renato Sanches che scappa sulla tre quarti e scarica per Jota, impreciso con il mancino in diagonale da posizione davvero invitante. Con il passare dei minuti l’inerzia del match cambia in favore dei lusitani che, dopo aver atteso e arginato bene le iniziative dei ‘diavoli rossi’, si prendono il possesso palla provando a mettere in mostra il proprio calcio. Al 25mo i rossoverdi si rendono ancora pericolosi, stavolta con una punizione potente di Ronaldo respinta attentamente da Courtois.
L'altro Hazard
Una dozzina di minuti più tardi prova a farsi vedere in avanti anche il Belgio: splendido lo scambio tra De Bruyne e Meunier, l’esterno del Dortmund tenta la ‘trivela’ alla Quaresma e per poco non inquadra lo specchio della porta di Rui Patricio. Si risveglia la squadra dello spagnolo Martinez e al 42mo colpisce con Thorgan Hazard, che dai 25 metri lascia partire un esterno destro imprendibile per il portiere portoghese. È l’1-0 belga con cui si va all’intervallo.
Il Portogallo ha bisogno di una scossa e, dopo 10 minuti dall’inizio della ripresa, Santos inserisce Joao Felix e Bruno Fernandes per garantire più qualità alla manovra offensiva lusitana.
Forcing lusitano
Al 58mo Diogo Jota ha un’ottima chance per il pareggio, ma in piena area di rigore calcia alto sprecando tutto. Il cronometro corre e dalle parti di Courtois non sembrano arrivare tanti altri pericoli, il Belgio difende con ordine e concede pochissimo a Ronaldo e compagni. Nel finale torna a premere la formazione rossoverde, che in pochi istanti sfiora per due volte l’1-1 prima con Ruben Dias, il cui colpo di testa in occasione di un corner è troppo centrale, poi con Guerreiro sfortunatissimo nel cogliere un clamoroso palo con un destro dal limite. Con il forcing forsennato del Portogallo si aprono praterie per le ripartente dei belgi, mai sfruttate a dovere per chiudere anticipatamente il match. Nonostante tanta sofferenza, però, la squadra di Martinez difende il gol di vantaggio e strappa il pass per il prossimo turno.