AGI - Dopo il passo falso con la Bosnia, l’Italia torna subito a sorridere imponendosi 1-0 ai danni dell’Olanda nella seconda giornata di Nations League. Alla Johann Cruijff Arena di Amsterdam decide un colpo di testa di Barella, che permette agli azzurri di prendersi il primo posto solitario del girone.
Convincente la prestazione della formazione di Roberto Mancini, sia sotto l’aspetto tecnico che caratteriale, in particolare ottimi segnali dai più giovani, con il buon debutto di Locatelli. Preoccupazione invece per Zaniolo, uscito per infortunio al ginocchio (il sinistro, non quello operato qualche mese fa), di cui ne andranno valutate le condizioni. Ottima la prima parte di gara giocata dagli azzurri, che creano tanto e vanno più volte vicino al gol.
La prima grande chance con Zaniolo, che si coordina in rovesciata sul bel cross di Spinazzola spedendo però la palla di poco alta sopra la traversa. Poi ci provano anche Immobile ed Insigne, praticamente con due conclusioni in fotocopia con il destro a giro, entrambe terminate a fil di palo alla sinistra di Cilessen. Il meritato vantaggio dell’Italia arriva a ridosso dell’intervallo con la zuccata di Barella, bravissimo ad avventarsi sul cross preciso di Immobile.
Ad inizio ripresa lo stesso attaccante della Lazio avrebbe la chance del raddoppio dopo un erroraccio di Hateboer, che però è bravo a rimediare in chiusura; dall’altra parte invece ci pensa Donnarumma ad evitare il possibile 1-1 di van de Beek con un gran riflesso. Con il passare dei minuti aumenta la stanchezza e gli azzurri si allungano un po’ troppo, concedendo più spazio agli orange che tentano di spingere fino all’ultimo, anche se la più grande palla gol del finale di gara capita a Kean, impreciso sotto porta dopo aver eluso l’uscita di Cilissen.