AGI - Col rientro dalle vacanze dei giocatori in vista della ripresa delle attività agonistiche e dei ritiri estivi torna in Serie A l'incubo coronavirus. Nelle ultime 48 ore, infatti, si sono moltiplicati i casi di contagio da Covid-19 tra i calciatori che militano nel massimo campionato italiano. Soprattutto tra quelli che hanno passato le ultime settimane tra la Costa Smeralda e il nord della Sardegna, epicentro di un nuovo focolaio di coronavirus.
Dopo i quattro casi segnalati dal Cagliari, uno in Bulgaria, Despodov, e tre sull'isola, Ceppitelli, Bradaric e Cerri si sono aggiunti il portiere della Roma, Antonio Mirante, l'attaccante del Napoli, Andrea Petagna, e due atleti del Torino la cui identità non è stata resa nota dalla società granata. Anche il Brescia, retrocessa in Serie B, ha comunicato la presenza di un positivo di ritorno dalle vacanze in Sardegna.
Si teme che questa possa essere solo la punta dell'iceberg. Almeno un altro giocatore della compagine sarda è tenuto sotto osservazione dato che ha trascorso le vacanze insieme ai contagiati. La societa' del presidente Giulini ha quindi deciso di rimandare il ritiro previsto in terra barbarcina, ad Aritzo, preferendo restare nelle strutture del club.
La squadra granata del neo-allenatore Giampaolo ha iniziato a lavorare, gomito a gomito, da mercoledì e non è impossibile immaginare che il virus si possa essere diffuso. Si attende ora l'esito di tutti i tamponi e in particolare si sottolineano "gli ulteriori accertamenti per altri tre calciatori della prima squadra che nei giorni scorsi erano stati in stretto contatto con i positivi e che al momento attuale non fanno ancora parte del gruppo squadra".
L'avvenuto contagio di Petagna, nuovo attaccante del Napoli, è invece stato scoperto a seguito della positivita' del fratello con cui era venuto in contatto durante questi giorni di vacanza. Mirante, infine, ha comunicato il suo contagio direttamente su Instagram con un video in cui ha rassicurato sul suo stato di salute. In casa Roma, infine, c'è molta preoccupazione: oltre a Mirante e a due giovani calciatori della Primavera risultati positivi (tutti stanno bene, sono asintomatici e stanno osservando il periodo di isolamento e quarantena in attesa di poter ritornare ad allenarsi con i compagni), in Sardegna era in vacanza buona parte della squadra: da Zaniolo a Kolarov, Pellegrini, Mkhitaryan, Spinazzola, Ibanez e Juan Jesus oltre a Chris Smalling, difensore che la Roma sta provando in tutti i modi a riprenderlo dal Manchester United.
Inoltre a destare preoccupazione nei nuovi dirigenti romanisti e' la scelta di mete esotiche (e ad alto rischio contagio) fatta da molti calciatori: Perotti, Kluivert e Santon sono stati infatti ad Ibiza; il portiere Pau Lopez ha fatto un tour tra Portogallo e Spagna, visitando località turistiche (e quindi affollate) come Vico, Santiago de Compostela e Marbella; Dzeko è andato in Croazia (ieri è rientrato a Fiumicino ed è stato sottoposto al test in aeroporto) mentre il francese Veretout è stato in Costa Azzurra. Lo stesso Paulo Fonseca è stato fotografato a Kiev senza mascherina e senza rispettare la distanza di sicurezza.