AGI - La ripresa delle competizioni Uefa porta con sé una serie di emendamenti al regolamento di gioco.
Le modifiche approvate dalla International Football Association Board (Ifab) sono entrati in vigore il 1 giugno e saranno adottati anche per le restanti partite di Champions ed Europa League, Champions femminile e Youth League, oltre che per la partite di qualificazione delle coppe europee 2020/21.
"In generale si tratta di variazioni minime - spiega Roberto Rosetti, chief refereeing officer della Uefa - e le più importanti riguardano la regola 14 (calci di rigore) e le regola 10 (determinazione dell'esito di un incontro)".
REGOLA 14 - CALCI DI RIGORE
- Un'infrazione del portiere non viene penalizzata se un calcio di rigore manca la porta o rimbalza dalla porta (senza tocco da parte del portiere), a meno che l'infrazione influisca chiaramente sul tiratore
- Il portiere viene richiamato per la prima infrazione e viene ammonito per qualsiasi altra infrazione
- Se il portiere e il tiratore commettono un'infrazione esattamente nello stesso momento, viene penalizzato il tiratore.
"In particolare - aggiunge Rosetti - se il portiere para il rigore abbandonando la linea di porta in anticipo, non viene sanzionato la prima volta, ma deve essere sanzionato in quelle successive".
ARTICOLO 10 - DETERMINAZIONE DELL'ESITO DI UN INCONTRO
- Nelle partite che terminano ai calci di rigore, le ammonizioni precedenti non vengono conteggiate. Questo vale per tutti i giocatori ma soprattutto per i portieri, che ai tiri dal dischetto sono piu' sotto pressione.
"Secondo la Ifab e il regolamento di gioco, i calci di rigore non costituiscono parte dell'incontro, ma sono solo un modo per determinarne il vincitore - spiega Rosetti -. A oggi, un portiere ammonito durante i tempi regolamentari o supplementari che anticipa il movimento ai calci di rigore, viene espulso. Una regola che penalizzava i portieri rispetto agli altri giocatori: riteniamo che si tratti di un cambiamento importante".
Questi emendamenti sono separati da quelli temporanei adottati per le restati partite della stagione 2019/20 in risposta alla pandemia di Covid-19, ad esempio le cinque sostituzioni.