"Questo è un altro tassello del processo di sviluppo del brand Juventus. Partendo dal core, oggi siamo protagonisti anche in altri ambiti". Così Giorgio Ricci, chief revenue officer della società calcistica bianconera, durante l'inaugurazione ufficiale del J Hotel. "Abbiamo cominciato con il museo - ha aggiunto Ricci - poi c'è stato il J Medical e ora l'albergo, convinti dell'importanza sia dell'espansione internazionale che della valorizzazione del territorio".
"Questo hotel rappresenta un salto di qualità per il club e per noi calciatori è una seconda casa". A dirlo il capitano della Juventus, Giorgio Chiellini, durante l'inaugurazione ufficiale del J Hotel, che sorge a pochi passi dall'Allianz Stadium e dal centro sportivo della Continassa.
Un albergo all'avanguardia suddiviso in cinque tipologie: comfort, deluxe, executive, J Executive e Suite. Delle 138 camere 35, tutte personalizzate, sono riservate ai calciatori. "Quando le nostre famiglie sono fuori - ha aggiunto Chiellini - con Bonucci e Buffon veniamo qui a dormire, a dimostrazione che questo è un luogo che sentiamo nostro". All'interno dell'hotel si trova anche il ristorante "Tàola", diretto dallo chef stellato Davide Scabin, aperto tutti i giorni con orario esteso in occasione delle partite casalinghe della Juventus.