È morto in un incidente stradale José Antonio Reyes, ex giocatore di Siviglia, Arsenal, Real Madrid e della nazionale spagnola dove ha collezionato 21 presenze e 4 reti. Ad annunciarlo su Twitter il club andaluso nel quale il 35enne calciatore spagnolo aveva debuttato nel 1999 e nel quale era cresciuto. Mancino naturale, nel 2004 era passato all'Arsenal dove era stato il primo calciatore spagnolo a vincere una Premier. Con i Gunners, allenati da Arsene Wenger, conquistò anche una Community Shield e una Fa Cup.
Subito dopo il ritorno nella penisola iberica: dopo aver vinto la liga con il Real Madrid decise di firmare per i rivali dell'Atletico Madrid. Poi Benfica, ancora Siviglia indossando al fascia di capitano, Espanyol e Cordoba. La parentesi cinese, allo Xinjiang, è l'ultima in un campionato estero prima dell'esperienza con l'Extremadura con il quale quest'anno ha conquistato la salvezza.
Reyes è morto, insieme a suo nipote, in un incidente sull'autostrada che collega Utrera a Siviglia. A ricordarlo anche il club di Extremadura, nella seconda divisione spagnola, dove il giocatore ha terminato la sua carriera: "L'Extremadura UD, con l'anima sofferente e il cuore infranto, annuncia la morte del suo giocatore José Antonio Reyes ". Dopo aver debuttato nella prima divisione all'età di 16 anni con il Siviglia, Reyes si era distinto all'Arsenal nel 2004, dove era stato incoronato campione d'Inghilterra.
La Liga e la Federazione spagnola (RFEF) hanno annunciato il rinvio a martedì delle partite della 41° giornata della seconda divisione che erano in programma domenica, inclusa quella che avrebbe visto l'Extremadura impegnata in trasferta a Cadice. "Siamo molto grati a RFEF, La Liga e il Cadice per aver compreso la situazione, di fronte a tali tragiche notizie, e per aver accettato la nostra richiesta di rinvio". Reyes ha giocato 21 volte con la maglia delle furie rosse spagnole (4 gol), ha partecipato ai Mondiali del 2006 in Germania. "Sono distrutto, distrutto, non ho parole, tutto il mio affetto per la sua famiglia, ti ricorderemo per sempre, amico mio!", Ha scritto su Twitter Sergio Ramos, capitano del Real Madrid.