L ondra - La morte di 96 tifosi del Liverpool per la ressa nello stadio Hillsborough di Sheffield, nell'aprile 1989, non fu accidentale e le "gravi negligenze" della polizia "causarono o contribuirono" ai decessi: sono le conclusioni dell'inchiesta voluta dal governo britannico e di cui ha dato lettura la giuria di Warrington, nel nord-ovest dell'Inghilterra.
Nell'inchiesta non vi erano imputati, ma dopo 27 anni i nove membri della giuria guidata da John Goldrin hanno scagionato da ogni colpa i tifosi dei Reds, il cui comportamento era stato inizialmente messo sotto accusa dalla polizia. Alla domanda se si possa parlare di "omicidi colposi", la giuria ha risposto "si'".
Dopo aver ascoltato per oltre due anni gli elementi raccolti in quella che e' stata l'indagine piu' lunga nella storia giudiziaria inglese, la giuria ha stabilito che vi furono errori della polizia nella pianificazione per la partita e nel giorno della gara. La Procura della Corona ha fatto sapere che valutera' possibile incriminazioni una volta che si sara' conclusa l'inchiesta penale ancora in corso.
Alla lettura della sentenza i parenti delle vittime hanno esultato e hanno pianto intonando "You'll never walk alone", l'inno dei tifosi dei Reds, nell'aula del paese vicino Liverpool in cui il 'processo' era iniziato nel marzo 2014. Il loro obiettivo era ripristinare il buon nome dei loro congiunti dalle calunnie della polizia e di parte dei media.
La ressa nello stadio Hillsborough di Sheffield
Una prima inchiesta del 1990 aveva definito le morti di Hillsborough accidentali ma gia' nel 2012 il rapporto di un panel indipendente guidato dal vescovo di Liverpool, James Jones, aveva puntato il dito contro la polizia, sostenendo che ben 41 vite avrebbero potuto essere salvate. Il premier, David Cameron, ha parlato di "giornata storica" e ha salutato con favore questa "giustizia attesa da troppo tempo per i 96 tifosi del Liverpool morti" e ha elogiato "lo straordinario coraggio" delle famiglie delle vittime. Negli anni scorsi il leader conservatore si era scusato a nome del governo per gli errori della polizia e i tentativi di insabbiare il caso. (AGI)