B ergamo - Nel giorno della scomparsa di Cesare Maldini, un'Atalanta determinata, concreta e mai doma vince in rimonta, grazie alle reti messe a segno da Pinilla e Gomez, 2-1 il finale, contro un Milan poco grintoso e reattivo, che non ha saputo gestire il vantaggio arrivato nei minuti iniziali con Luiz Adriano (su calcio di rigore). Reja, archiviata la vittoria prepasquale contro il Bologna, si affida al 4-2-3-1, con Stendardo preferito a Toloi sulla linea di difesa e Diamanti, Kurtic e Gomez ad agire alle spalle di Pinilla. Sponda rossonera, i pareggi arrivati contro Chievo e Lazio negli ultimi due turni di campionato non lasciano tranquillo Mihajlovic che, comunque, non abbandona il 4-4-2, con Bacca e Adriano coppia d'attacco titolare e con Menez e Balotelli inizialmente in panchina.
L'inizio della partita e' scoppiettante e dopo appena 3 minuti, sugli sviluppi di un corner calciato da Bonaventura, Stendardo tocca il pallone ingenuamente con la mano. Rocchi non ha alcun dubbio e assegna immediatamente la massima punizione. Dagli undici metri si presenta Adriano che batte Sportiello con una potente conclusione per il vantaggio rossonero. La risposta degli orobici non si fa attendere e, al 6', in percussione solitaria, e' bravo Pinilla dalla destra a crossare per Gomez che di testa impatta bene il pallone, ma la mira non e' perfetta e la sfera finisce di pochissimo a lato.
Scampato il pericolo, la squadra di Mihajlovic non si lascia intimorire e, al 9', Adriano serve in ripartenza De Sciglio che, dalla destra, entra in area e calcia da buona posizione ma la mira e' da rivedere e il pallone si spegne fuori. Il ritmo della partita cala vistosamente e solo sul finire della prima frazione di gioco, al 44', i bergamaschi, dopo una lunga ma sterile fase di pressione, trovano la rete dell'1-1: sugli sviluppi di un corner, Masiello di testa fa da torre per Pinilla che con una splendida rovesciata batte Donnarumma che sorpreso non puo' far nulla per evitare il gol dell'attaccante cileno. Al ritorno dagli spogliatoi e' l'Atalanta, proprio come nel finale della prima parte di gara, a prendere in mano le redini del gioco e, al 17' completa la rimonta con Gomez che, servito in area da de Roon, non sbaglia la conclusione battendo un incolpevole Donnarumma.
Il contraccolpo e' durissimo e Mihajlovic, nel tentativo di dare una scossa alla sua squadra, dopo Balotelli, entrato qualche minuto prima della rete del vantaggio bergamasco, manda in campo anche Menez dando maggior peso al reparto offensivo. La mossa infonde maggiore brio alla manovra offensiva rossonera che, nel giro di un paio di minuti, tra il 30' e il 31', prima con Balotelli, su calcio di punizione, e poi con Menez, sugli sviluppi di un corner, fa venire i brividi alla retroguardia bergamasca che, con affanno, respinge l'assalto dei rossoneri che, nonostante lo sforzo finale, non riescono a trovare la rete del pareggio prima del triplice fischio. (AGI) V