AGI - Ormai sembra fatta per il passaggio di Lorenzo Insigne al Toronto. Dopo giorni di corteggiamenti e voci che si rincorrevano sul suo futuro, il numero 24 del Napoli, come riferito da Sky Sport verso l’ora di pranzo, pare abbia accettato la maxi offerta del club canadese (11,5 milioni più 4,5 di bonus). Entro il 10 gennaio dovrebbe arrivare l’annuncio ufficiale, che sancirebbe così la fine della lunga storia d’amore tra Insigne e il Napoli, iniziata nel 2004 con le giovanili e terminata dopo 18 anni con la parentesi delle due stagioni al Foggia (2010/2011) e al Pescara (2011/2012). Addio che si consumerebbe comunque solo alla fine di questo campionato, in cui il capitano azzurro, come promesso a Luciano Spalletti, proverà a dare il massimo per il bene della sua squadra senza farsi distrarre dalle voci di mercato.
Intanto l’Inter ha praticamente chiuso il primo colpo in vista del futuro che risponde al nome di André Onana. Il portiere classe ’96 dell’Ajax, cresciuto nel vivaio del Barcellona, questa mattina ha svolto e superato le visite mediche con il club nerazzurro, che lo accoglierà dal prossimo 1° luglio quando potrà trasferirsi a parametro zero. Il 25enne camerunense è fermo da quasi un anno per squalifica dopo un controllo anti-doping risultato positivo il 30 ottobre 2020. I 12 mesi di sospensione inflitti dalla Uefa scadranno ad inizio febbraio, mese in cui arriverà anche l’ufficialità dell’operazione, visto che Onana ha già messo nero su bianco con l’Inter.
La Roma si appresta a salutare Bryan Reynolds, secondo alcune voci molto vicino al passaggio in prestito secco all’Anderlecht.
Nel frattempo però i giallorossi attendono novità dall’Arsenal sul fronte Maitland-Niles: il club inglese gradirebbe la formula del prestito con diritto di riscatto, ma per far scattare l’obbligo vorrebbe poche presenze e una cifra che si aggira intorno ai 15 milioni, i capitolini però non sono disposti a quelle condizioni e già ieri avevano dato una sorta di ultimatum ai ‘Gunners’.
In effetti ora la situazione sembra si stia avvicinando piano piano alla chiusura con una nuova formula, quella del prestito secco che potrebbe portare i due club a trovare presto un accordo, pensando poi anche al futuro. In casa Juventus sembra si sia raffreddata notevolmente la pista che vedeva Morata molto vicino al Barcellona.
Difficile, in un momento del genere, trovare un giusto sostituto per i bianconeri, perché trattative con nomi come quelli di Vlahovic, Icardi o Scamacca non possono esser risolte nel giro di pochi giorni. Per quanto riguarda la situazione in casa Milan, invece, sembra tramontare definitivamente l’idea Sven Botman come sostituto dell’infortunato Simon Kjaer: il difensore del Lille, nonostante i buoni rapporti tra i rossoneri e il club francese dopo i trasferimenti di Leao e Maignan, è valutato troppo e anche il Newcastle ha ricevuto un secco rifiuto ad un’offerta di 30 milioni. Anche il Psg chiede tanto per Diallo, eventuale alternativa per il Milan, che sta valutando un profilo utilizzato poco dai grandi club e che possa essere ceduto in prestito.