AGI - Una brutta Italbasket, gagliarda e volenterosa solo nel finale, è costretta a piegarsi alla Repubblica Dominicana nella seconda gara del Gruppo A dei Mondiali 2023. A Manila, nelle Filippine, gli Azzurri cadono 87-82 al cospetto della stella NBA Karl-Anthony Towns (24 punti e 11 rimbalzi) e di un sontuoso Andres Feliz, protagonista con 24 punti e un clamoroso 7 su 10 da oltre l'arco.
Per la squadra di coach Gianmarco Pozzecco (espulso prima dell'intervallo per doppio tecnico) pochissime le sufficienze, nonostante una bella reazione d'orgoglio nel finale che ha riaperto la gara quando ormai sembrava sepolta (top scorer Spissu con 17 punti). Adesso per l'Italia è d'obbligo una vittoria nell'ultimo match della fase a gironi contro i padroni di casa delle Filippine, che varrà l'accesso alla prossima fase.
Gli azzurri partono in quinta e nel giro di tre minuti scarsi piazzano il primo parziale di 12-0 con i 6 punti di Polonara e i 2 a testa per Fontecchio, Melli e Spissu. I caraibici sono costretti a bruciare subito due time-out, poi Feliz piazza un mini contro-parziale di 6-0 che dimezza lo svantaggio dei suoi. L'Italia si pianta letteralmente in attacco e non trova più la via del canestro, fin quando Ricci, uscendo dalla panchina, piazza 5 punti in fila riportando momentaneamente a +8 la squadra di Pozzecco (comminati due tecnici a lui e alla panchina in pochi minuti), che chiude i primi dieci minuti di gara avanti 19-13.
Ad inizio secondo quarto la Repubblica Dominicana resta a contatto grazie ad uno scatenato Feliz, che raggiunge in un amen quota 15 punti personali con un meraviglioso 4 su 4 da oltre l'arco. Poi il match si sporca con lo scorrere del cronometro e vive di continui piccoli strappi da una parte e dall'altra: la panchina azzurra rimedia un altro fallo tecnico e un nervoso Pozzecco è costretto all'espulsione, mentre i suoi riescono comunque a portarsi al riposo lungo con un punticino di vantaggio.
Nel terzo quarto però i dominicani entrano subito in ritmo, segnano tre pesanti triple con Towns, Feliz e Liz e trovano il gioco da 3 punti di Delgado che fa scivolare l'Italia a -8, che diventa -14 qualche minuto più tardi con un'altra bomba di Feliz e altri due canestri di Delgado. Gli azzurri escono completamente dal match e perdono la bussola, sbagliando tantissimo in attacco e tirando con bassissime percentuali soprattutto dalla lunga distanza (come già successo contro l'Angola).
La Repubblica Dominicana gioca invece sulle ali dell'entusiasmo e arriva fino al +17, ma nel finale stacca incredibilmente la spina e permette all'Italia, che gonfia il petto e si carica d'orgoglio, di tornare addirittura a -3. Ma quella che sarebbe stata una clamorosa rimonta si spegne definitivamente con i due liberi di Quinones.