Nel baseball e negli Stati Uniti è proverbiale la maledizione dei Red Sox, la squadra di Boston, legata a Babe Ruth. Il suo nome era George Herman, soprannominato Babe o Bambino, era un prima base che dopo il 1910 trascinò i "calzini rossi" a un trionfo dopo l'altro. Nel 1919, Babe non trovò l'intesa per il rinnovo e fu acquistato dagli Yankees di New York. Da allora, i Red Sox dovettero attendere 86 anni per rivincere il campionato, nel 2004, quando travolsero proprio gli Yankees esorcizzando la "maledizione del bambino". In almeno sette occasioni, durante quegli 86 anni, il trionfo fu sfiorato e mancato a causa di incredibili errori.
Nello sci l'austriaco Hubert Strolz è stato ribattezzato “il maestro dei secondo posti”. A parte il 1988, anno in cui collezionò un oro e un argento olimpici a Calgary e una vittoria in Coppa del mondo, Strolz, complice lo strapotere di Alberto Tomba, collezionò una serie impressionante di secondi e terzi posti senza mai vincere una gara in singolare.