AGI - A pochi giorni dalla scomparsa di James Caan, se ne va un altro volto celebre della saga degli italoamericani: è morto Tony Sirico, il 'Paulie Gualtieri' della serie tv dei Sopranos prodotta da Hbo. L'attore aveva 79 anni. La notizia è stata data dal suo agente, Bob McGowan, che però non ha fornito altri dettagli. Il manager ha definito Sirico "un cliente di lunga data molto fedele".
La notizia è stata condivisa su Instagram anche dal co-protagonista dei 'Sopranos', Michael Imperioli: "Tony - ha commentato l'attore - era unico: duro, fedele e generoso come non ho mai visto nessuno in vita mia. Sono stato al suo fianco nella buona e nella cattiva sorte. Ma la sua e' stata soprattutto buona. E abbiamo riso tanto insieme".
Nato a Brooklyn, di origini campane, Sirico, il cui vero nome era Gennaro Anthony Sirico Jr, era diventato un attore popolare dopo una serie di ruoli in film come 'Quei bravi ragazzi', 'Pallottole su Broadway', 'La dea dell'amore', 'Gotti', 'Cop Land', 'Harry a pezzi' e Mickey occhi blu'.
Sirico aveva portato sul set un po' di vita vera: da giovane aveva lavorato per il boss della mafia Carmine Persico, legato al clan della famiglia Colombo, una di quelle che controllavano, e controllano tutt'ora, New York. La serie 'Sopranos' resta la sua grande ribalta, e un compromesso con la vita. Prima di accettare di interpretare il ruolo di Gualtieri, Sirico chiese che il suo personaggio non diventasse mai un informatore della polizia.