AGI - "Sono profondamente dispiaciuta per quanto accaduto e mi trovo costretta a chiarire bene la situazione venendo meno a quello spirito di riservatezza che mi contraddistingue da sempre". Lo scrive su Instagram la cantante Mietta, la 51enne catante pugliese, dando così la sua versione dei fatti sul caso scoppiato a Ballando con le stelle che la coinvolge.
La cantante non ha infatti partecipato alla puntata andata in onda lo scorso sabato, perchè è stata trovata positiva al Covid. Una vicenda che ha suscitato subito diverse polemiche sulla sua mancata vaccianzione.
"Grande dispiacere per non aver potuto partecipare alla puntata di Ballando con le Stelle a causa della positività al covid che mi è stata riscontrata, ancor più dispiacere per l'attacco a cui sono stata sottoposta e che mi costringe a chiarire alcune cose che dovevano rimanere nella mia sfera privata", spiega la cantante che sottolinea: "io non sono contraria al vaccino, ma non l'ho ancora effettuato per motivi di salute che riguardano esclusivamente me. Quando ci saranno le condizioni non avrò problemi a farlo, ma al momento non posso".
E prosegue: "Trovo verognoso dovermi giustificare ed essere costretta a mettere in piazza una situazione così privata per la quale non mi ero ancora confrontata con chi intendevo confrontarmi". Per questo motivo, spiega Mietta, "sono rimasta spiazzata, non volevo condividere il mio privato in diretta".
"In queste settimane - sottolinea la cantante - ho lavorato regolarmente effettuando una serie di tamponi che mi hanno garantito il rilascio del green pass, unica vera discriminante per poter lavorare. La legge prevede obbligo di green pass e non di vaccinazione".
"Ne approfitto per ringraziare Milly Carlucci - conclude la cantante nel suo post - e tutta la famiglia di Ballando con le Stelle per la solidarietà ricevuta e non vedo l'ora e di tornare in pista per tornare a divertirmi col mio amico Maykel Fonts. Resta inteso che agirò in ogni sede a tutela della mia privacy e della mia dignità e che mi aspetto delle scuse da chi mi ha messo inopinatamente alla gogna".
La versione della Rai
Fonti Rai, in merito alla vicenda che ha coinvolto Mietta e che ha scatenato diverse polemiche, sottolineano che l'azienda non ha titolo di chiedere se la persona sia vaccinata o meno. Quello che conta, come da disposizioni di legge, è il green pass.
La risposta di Selvaggia Lucarelli
"Apprendiamo che Mietta avrebbe un problema di salute che le impedisce di vaccinarsi e che lo farà una volta guarita. Conservo alcuni dubbi, ma accetto questa spiegazione. Sempre per corretta informazione però va specificato che i casi di malattie non croniche che precludono la possibilità di vaccinarsi sono pochissime. E che in linea di massima (con le dovute eccezioni) proprio le persone con problemi di salute sono le prime a vaccinarsi, perché fragili". Lo ha scritto su facebook Selvaggia Lucarelli dopo che la cantante Mietta ha spiegato su Instagram le ragioni che al momento le impediscono di vaccinarsi contro il Covid.
"Ora che sappiamo che Mietta ha problemi di salute - prosegue Lucarelli - sono ancora piu' stupita che partecipi a un programma del genere senza il vaccino, che protegge non solo gli altri ma anche se stessa. Nessuno ha violato la sua privacy. L'unica ad aver diffuso dati personali e sensibili circa la sua situazione è lei. Le domande sono domande, a cui (come nel suo caso) si può decidere di non rispondere. Nonè la mia domanda netta e cristallina ad aver generato contrarietà, ma la sua risposta ambigua".
Lucarelli aggiunge poi che, per quel che la riguarda, "non lavoro a contatto con persone non vaccinate, dire che la tutela della MIA salute non mi riguardi e che fare domande sui vaccini sia illegittimo, è un punto di vista per me inaccettabile. Minacciare azioni legali per una domanda è una razione piuttosto scomposta, ma nel caso sarò pronta a difendermi dal reato contestato, il famoso REATO DI DOMANDA".
Riferendosi poi a quanto dichiarato da Mariotto: "Mietta mi ha autorizzato a dire che non si vaccina finché non ha concluso accertamenti".
Selvaggia Lucarelli conclude: "Considerato che lei ha qualche anno più di me e io a luglio avevo già il doppio vaccino, molto lunghi questi accertamenti, spero finiscano presto. Nel frattempo le auguriamo di guarire presto".