AGI - "Petra è una donna libera e schietta, non si impegna per piacere agli altri e accontentarli, è quello che ognuno di noi vorrebbe essere, almeno un mese, o un giorno nella vita. Non mi somiglia, se non per l’ironia linguistica, e questo ai fini dell’interpretazione è stato un bene”. Paola Cortellesi, da oggi su Sky Cinema Uno in 'Petra' nei panni della detective star dei romanzi di Alicia Giménez-Bartlett, torna a lavorare sotto la direzione di Maria Sole Tognazzi (è stata l’interprete del suo film d’esordio ‘Passato Prossimo’ nel 2003) per la prima volta in un ruolo ‘crime’.
“Per interpretare Petra mi sono affidata totalmente a Maria Sole, siamo in totale sintonia, a volte pensiamo le stesse cose”, ha spiegato nell’incontro stampa di presentazione, via Zoom, raccontando di essere innamorata da sempre dei romanzi della scrittrice spagnola e di essersi emozionata “Più che al festival di Sanremo” quando Gimenez-Barlett si è presentata sul set.
Definendo il suo personaggio “meravigliosamente sboccato” (dà il massimo nell’episodio che ruota intorno a misteriose evirazioni ndr) Cortellesi ha chiarito che non permetterà a sua figlia, 7 anni, di stare davanti alla tv: “Non è una serie per bambini”. La Petra letteraria si affianca a ruoli ispirati a donne realmente vissute come la Montessori e adesso Nilde Iotti : “Ti danno l’occasione di vivere una realtà da eroina, ma anche il timore di tradirli, in questo caso il timore è stato quello di rispettare un personaggio letterario di grande profondità che è nel cuore di tanti lettori”. Petra, detective felicemente non accoppiata in un un panorama tv in cui gli ispettori single sono tradizionalmente maschi, è sicuramente una femminista, ma, osserva Cortellesi, non ha la necessità di sbandierarlo: “Non ne fa un manifesto, è una donna libera con due matrimoni alle spalle, non ha più nemmeno bisogno di usare la parola femminismo e non si mette d’impegno per piacere agli altri, è serenamente fuori da ogni schema predefinito - chiarisce - tutte nella vita vorremmo avere la sua libertà, almeno per un po”.
In schiettezza e durezza Petra somiglia un po’ al sostituto procuratore Imma Tataranni dell’omonima fiction Rai interpretata da Vanessa Scalera, ma Cortellesi evidenzia le differenze: “Abbiamo girato Petra mentre era in onda 'Imma Tataranni', interpretato dalla mia bravissima amica Scalera - premette - le dinamiche sono molto diverse, Tataranni è molto legate alla parte familiare, ai parenti e agli amici mentre è interessante che la mia Petra, con due divorzi alle spalle, abbia rinunciato al mondo delle relazioni”.